Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] presenza del male nel mondo, che sparirebbe se il mondo si convertisse alla vera religione cristiana, coincidente con quel monoteismo originario professato nel secolo aureo dai pagani, cfr. la visionaria e millenaristica invocazione di Lact., inst. V ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] sì gran dono che vi si offre, o figli tutti della Chiesa Cattolica. […] Qui potrete vedere l’altezza del secolo umiliata ad ossequiare la Religione, e quella che fu la Babilonia terrena, mutata in foggia d’una nuova e celeste Città, non già ostentare ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] respingere, si diveniva irreligiosi, ma restando nel rapporto con la religione: o pro o contro, si era sempre lì. Ciò cuore di questi scrittori «minori», ma religiosi, pur nella notte del secolo e dei sensi, tonava e balenava la luce di Dio; accade ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] dallo Stato è finita già prima della fine del IV secolo. Oggetto di una interdizione di tutte le forme di non dovesse premunirli che dell’obbligo di cambiare religione. Interdetti dall’inizio del V secolo, come gli ebrei, dal servizio dello Stato ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] avanzato di civiltà. Secondo Febvre, nel corso del XVIII secolo si fece sentire l'esigenza di un nuovo termine in età della pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of the Semites, Edinburgh 1889.
Steward, J., Theory of culture ...
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Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] 68, 1, pp. 6-10), pronosticava che nel corso del 21° secolo il 90% delle lingue del mondo sarebbe scomparso. Più recentemente, Raymond G sottoposte al processo di diffusione delle menzionate due religioni: come ben testimoniano i lessici del tibetano, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di integrazione europea che è la vera novità positiva del secolo XX, per quanto ottenuta con molte lentezze e non ancora che una società di uomini sciolta dai vincoli della religione e della vera giustizia non può avere altro proposito fuorché ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , alla fine del Cinquecento con le guerre di religione e alla metà del Seicento con le 'fronde' siglo XVII, Madrid 1979 (tr. it.: Potere, onore, élites nella Spagna del secolo d'oro, Bologna 1984).
Mayer, A.J., The persistence of the Old Regime ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di un’antica età dell’oro, coincidente con i primi secoli dell’era cristiana, a cui avrebbe fatto seguito una repentina caduta in età costantiniana, con l’adozione del cristianesimo a religione di Stato e la fine delle persecuzioni. Nel contesto di ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edificii di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, Milano 1889-1893, XII, p , Les guerriers de Dieu. La violence au temps des troubles de religion (vers 1525-vers 1610), Seyssel 1990, I, figg. 30-33 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...