ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] periferiche dell'impero e negli altri paesi di religione ortodossa come la Serbia, la Bulgaria e la Moskva 1991; S. Sande, The Icon and its Origin in Graeco-Roman Portraiture, in Aspects of Late Antiquity and Early Byzantium, "Colloquium Held ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] 209). Un simile esercizio di ricalco dell'anta greco-romana rende ben credibile che i due fratelli Lombardo abbiano Roma 1985, pp. 407-436; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, pp. 24-78; S. Romano, T. ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] Egli considerava il Reno come confine tra i Celti e i Romani, per quanto dovesse constatare personalrnente, sul Reno superiore, che testimonianze di una espressione artistica determinata dalla religione.
Complessivamente l'arte ornamentale dell'Età ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] in stato di completa decadenza.
2. - La religione buddistica costituì un fortissimo vincolo non solo tra i II, 3, Additions et Corrections, Index. Parigi 1951; A. C. Soper, The Roman Style in Gandhâra, in Am. Journ. Arch., LV, 1951; J. Marshall, ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] il semplice riferimento alla divinità.
C) Tipologia. Poiché in epoca romana si portò sempre più avanti l'ipotesi che i P. fossero , p. 186 ss.; M. P. Nilsson, Geschichte der griechischen Religion, II2, Monaco 1961, pp. 487 ss.; A. Degrassi, Un ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] . 47-55; E.K. Rand, The Metamorphosis of Ovid in Le Roman de la Rose, in Studies in the History of Culture. The Discipline pp. 1-16; C. Gaignebet, J.D. Lajoux, Art profane et religion populaire au Moyen Age, Paris 1985; F. Saxl, La fede negli astri. ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] agli altri ordini. Esso non deriva però dalla mappa o mappula romana, il fazzoletto frangiato da tenere in mano: si trattava, come 15°) e altri ancora provenienti dai paesi di religione ortodossa testimoniano l'uniformità e la standardizzazione, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] religione monoteistica, Torino 1977); B. Berenson, Aesthetics and History, London 1950; R. Goodenough, Jewish Symbols in the Graeco-Roman 1973; L. Mortara Ottolenghi, Un gruppo di manoscritti ebraici romani del sec. XIII e XIV e la loro decorazione, ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] rimase molto più pura in Irlanda, paese che non subì né l'occupazione romana né le successive invasioni sino al IX sec. d. C.
1. Origini ritardata, ma non ostacolata - con lo spirito della nuova religione: ne è risultata un'arte originale che, con la ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] invasamento, di immedesimazione con la preda. Arte come esorcismo, o religione. E di tutte le opere dell'ingegno la più utile, se impura e in qualche modo caduca. Anche nell'epoca romana della sua produzione, pur così affollata di membra che ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...