Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] . A Napoli, tra 9° e 14° sec., il nome era attribuito i rogatari di atti privati e pubblici organizzati gerarchicamente.
Religione
C. Romana Il complesso di tutti i dicasteri di cui il pontefice si vale in via ordinaria per trattare gli affari che ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] La popolazione è eterogenea per nazionalità e per religione (maroniti, greci uniti, cristiani separati, poi il 140 a.C. da Diodoto Trifone, fu riedificata dai Romani e divenne colonia romana con diritto italico (15 a.C.). Dopo la conquista araba ...
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Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] ed è insieme espressione di rispetto, amore, devozione.
Religione
Titolo reverenziale che si premette al nome di religiosi che dei più poveri ed emarginati.
Storia
Presso gli antichi Romani si chiamarono patres i patrizi (in opposizione ai plebei) ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] il nome İstanbul (➔).
religione Editto di C. Emanato da Teodosio I l’8 novembre 392, mirava alla completa distruzione del culto idolatrico. , ma al contempo origine del contrasto con la Chiesa romana, sfociato nello scisma di Oriente del 1054. Dopo la ...
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Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] per cui la simbolicità del mito e della religione è concepita come prodotto del processo storico. Tale Mutterrecht (1861), basata su documenti delle civiltà greca e romana, e successivamente estesa alla considerazione della totalità delle culture ( ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] cui T. analizzò i rapporti tra filosofia e religione e tentò di approfondire il concetto d'evoluzione della T. volse tutti i suoi sforzi a realizzare la soluzione della questione romana, che egli sperava possibile in un franco e aperto incontro fra il ...
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Città della Francia sud-orientale (30.000 ab. ca.), nel dipartimento di Vaucluse, 30 km a N di Avignone, posta a 46 m. s.l.m. al centro di una fertile piana alluvionale su un braccio del fiume Aygues.
Antica [...] università (1365), subì gravi danni durante le guerre di religione; eretta a piazzaforte da Maurizio di Nassau (1622), fu far parte dei domini della corona francese.
Della città romana rimangono alcuni monumenti particolarmente ben conservati: l’arco ...
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Arte
Nell’architettura medievale, importante monumento sepolcrale di struttura complessa, a volte contenente le spoglie di un santo (a. di S. Domenico a Bologna, sec. 13°-15°; a. di S. Pietro Martire a [...] (a. dei glossatori a Bologna, a. Scaligere a Verona).
Religione
A. dell’alleanza Cassa contenente le due tavole della Legge, l , di Gesù Cristo e della Madonna.
Storia
Nell’amministrazione di età imperiale romana, qualsiasi tipo di cassa pubblica. ...
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Nato a Lione nel 10 a. C., fu imperatore romano dal 41 al 54 d. C. Figlio di Druso maggiore e di Antonia minore, fino ai cinquant'anni visse tra gli studî, componendo opere di storia e di filologia. Dopo [...] dire restituzione dell'autorità al senato, restaurazione della religione e del costume e ripristino della censura. Roma. Mirando all'unificazione dell'impero, concesse la cittadinanza romana a molte colonie. Costruì un nuovo acquedotto e un porto ...
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Cittadina della Francia occidentale (19.400 ab. nel 2005), nel dipartimento della Charente, sulla riva sinistra di questo fiume. Famosa per gli stabilimenti enologici (i primi datano dal 1643).
La romana [...] feudo dei Lusignano. Prosperò nella prima metà del 16° sec. con Luisa di Savoia e Francesco I; durante le guerre di religione fu occupata dai protestanti; la revoca dell’editto di Nantes (1685) ne determinò, con l’esodo dei calvinisti, la decadenza ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...