MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] Regno, di rivendicare l'applicazione integrale dello statuto, che dichiarava il cattolicesimo religione dello Stato, e di promuovere la definitiva soluzione della questione romana. Il M. espresse la convinzione - come scrisse anche nel dicembre 1894 ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] non seppero resistere alle richieste degli imperatori in materia di religione.
L'atteggiamento remissivo del papa ha fatto sospettare che alcuni affreschi della chiesa romana di S. Maria Antiqua da lui commissionati rappresentassero un suo ulteriore ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] che individuano forme di «protorazzismo» anche nell’antichità greco-romana e nell’Alto Medioevo (I. Geiss, Geschichte des Rassismus , ma insiste sulla sua cultura, la sua lingua, la sua religione, le sue tradizioni, le sue usanze. Esso dà voce al ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Sede. I suoi articoli di filosofia, economia, politica, religione riscossero un grande successo e diedero prestigio a LaCiviltàcattolica. Fu, alcuni temi legati al suo tempo, quali la questione romana, il voto dei cattolici, la polemica contro "gli ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] dai Celti nel corso del 1° millennio a.C. e poi dai Romani a partire dal 2°-1° secolo a.C. Integrato come provincia nell' 16° secolo una crisi profonda, da cui scaturirono le guerre di religione. Si trattò di una vera e propria guerra civile, che si ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] riparando a Napoli.
Dopo alcune settimane trascorse nella prigione romana, il G. fu tradotto a Napoli, dove fu messo "sopra a due galere che vi si fabricano per la religione [gerosolimitana]" (dispaccio dell'oratore fiorentino a Roma B. Gianfigliazzi ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] ed edilizio improntato alla valorizzazione della struttura romana dell'impianto urbano di Faenza, la serie cura di A. Savioli, Napoli 1988, p. 29; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 16-18; P. ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] e solo si può congetturare una appartenenza alla comunità e alla religione ebraica (ai primi del secolo viveva a Pesaro un rabbino, con il programma mazziniano.
La nascita della Repubblica romana rappresentò perciò per il D. la sanzione di quel ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] ai senatori di comparire personalmente nella Curia romana.
La questione per allora poté essere 276, 414, 416 s., 421, 427 s., 431, 451; Id., Politica, amministr. e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 215; M. ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] portava rinforzi militari ad Avignone, durante le guerre di religione. Il regolare servizio del C. nella flotta pontificia di B. C. detto B. Romano, Napoli 1874; I. Ciampi, Viaggiatori romani men noti, in Nuova Antologia, agosto 1874, pp. 880-886; A. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...