WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] nunzio in Polonia, il quale lo indusse a convertirsi alla religione cattolica - il W. attese, a Dresda, a perfezionare anche esso di basi teoriche nonché, ben presto, con alte personalità romane, tra cui i dotti cardinali Passionei e Albani. Così ...
Leggi Tutto
MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] una problematica, che investe in particolare il piano della religione, e più genericamente del pensiero greco, e alla quale fatto, che l'ape ci appare poi fino all'età romana come creatura intimamente connessa con l'anima e simbolo di immortalità ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] , ma la città era in completa decadenza; alla dominazione romana misero fine le invasioni germaniche del 395. Il castrum aveva occidentale dello Hainburg), sorgeva un grande santuario della religione di stato e del culto imperiale, il maggiore della ...
Leggi Tutto
BRITANNIA (Britannia)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
L'avviamento a uno statuto provinciale per la B. era stato dato da Cesare, il quale al termine delle sue campagne in Britannia, [...] economica della società, assai più nella religione e nel patrimonio mitologico.
Le lancia nella sinistra e una palma nella destra.
Bibl.: Monete di Adriano: Mattingly-Sydenham, Roman Imper. Coin., II, Londra 1926, p. 412, n. 577; p. 453, n ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] primi due volumi Dei monumenti di Perugia etrusca e romana, dedicati rispettivamente alla biografia del Vermiglioli e all' a proposito del rapporto tra istruzione popolare e insegnamento della religione. Tra il 1859 e il 1863 fu prevalentemente all' ...
Leggi Tutto
EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] Dinastia: 935-333); Epoca Tolemaica (332-32 a. C.); Epoca Romana (32 a. C. - 394 d. C.). Con il sussidio alla storia civile e politica, a quella della letteratura, della religione, all'archeologia, agli usi e costumi della vita del popolo egiziano ...
Leggi Tutto
SAN SALVATORE di Cabras
D. Levi
Località situata nella penisola detta Sinis, nel centro della costa occidentale della Sardegna a 5 km a O del villaggio di Cabras e 6 a N del Capo S. Marco, presso il [...] ve ne sono a due alberi dritti e verticali, assai rari nella marineria romana (v. nave), ma anche con il solo albero maestro e l'aggiunta tanto viva da passare il suo nome al culto della religione nuova. Presto l'ipogeo sotto la chiesa deve essere ...
Leggi Tutto
NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] utili per comprendere politica, organizzazione, commerci e religione di N. (cfr. W. Ruge, in Ruge, in Pauly-Wissowa, XVII, 2, 1936, c. 468 ss., s. v. Per la città greco-romana: M. Poëte, La città antica, Torino 1958, pp. 321, 370; R. O. Arik, in Arch ...
Leggi Tutto
Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] gli abitanti dell'agro turio di iniziati alla religione orfico-pitagorica, anche se l'esplorazione nel . Fra il 194 e l'89 a. C. furono emessi i bronzi della colonia romana col nome di Copia, di peso semiunciale.
Bibl.: Philipp, in Pauly-Wissowa, VI ...
Leggi Tutto
Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] uno da Avignone al museo di S. Germain, uno da Mulezan a Nîmes, uno a Magonza); tutti provengono da strati di età romana. Il mantello sarebbe un indumento celtico, non tracio, come comunemente si ammette. In Etruria e in Asia Minore dai contatti con ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...