Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] resto dell'Oriente, creò un'amalgama di cultura e religioni, il cui contenuto orientale si presentava con forme greche. potere passò dalle mani dei Greci e degli indigeni in quelle dei Romani; si ebbe così un periodo di agitazione generale e locale, ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] Per quanto attiene all'analisi delle tracce materiali della religione cristiana, con il passare del tempo al desiderio di diffuse le reliquie ex contactu. La fermezza dei vescovi romani comportò da una parte la salvaguardia dei martiri locali, ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] al cristianesimo (Hübinger, 1952), che tuttavia assurse a religione di stato soltanto sotto Teodosio I - fino all'incoronazione In esse l'arco di tempo "dall'arte barbarica alla romanica" (Venturi, 1902) è interpretato in tutta conformità agli esempi ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] dell'essere umano, anche se la complessa religione della sopravvivenza ammetteva il viaggio ultraterreno e la anche delle idee e preferenze del singolo. Non conosciamo t. romane del periodo regio e dell'alta Repubblica. La più antica conosciuta ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] pure ai decenni successivi, pressappoco fino ai primi anni dell'età imperiale romana: in breve, al I sec. a. C.
La civiltà celtica . - Poco è ciò che ci viene tramandato circa la religione dei Celti dalle fonti classiche; e tanto più significativo è ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] -Italic Temples, in Acta Inst. Suec., vi, 1940, p. 350 ss., fig. 34, tav. 112. A 4; I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Mem. Am. Acad., xxii, 1955, p. 22 s., tav. vi, fig. 14. Templi di M. Ultore: G. Lugli, op. cit., pp. 32 ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] sembra molto probabile che sia stata trasformata in età greco-romana in una specie di forno. Importanti sigilli vi si del 1965; U. Pestalozza, L'eternel feminin dans la religion méditerranéenne, Bruxelles 1965; N. Platon, Crete, in Archaeologia ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] con in mano i Βάκχοι (base di Nigrino, Deubner, tav. 6, i). I culti orientali che trovarono posto nella religione greco-romana ebbero anch'essi le loro p., ma introdussero elementi inusitati quali i simulacri di divinità zoomorfe (M. Schede, Eine ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] , ecc.), nella seconda le istituzioni (religione, governo, spettacoli); nella terza analisi di di Roma antica, Roma 1990, pp. VII-X.
L. Ross Taylor, Roman Voting Assemblies from the Hannibalic War to the Dictatorship of Caesar, Ann Arbor 19904 ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di epoche differenti: greca per l'edificio ad un solo piano, romana per l'altro. Il porticato più antico, lungo m 36 e p. 487, n. 1 (bibl.); M. Nilsson, Geschichte der Griechische Religion, in Handbuch, Monaco 1955, p. 508 ss. Tempio di Asklepios ed ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...