Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] vennero a contatto.
Dei numerosi aspetti della religione egea, taluni autoctoni, altri di origine anatolica dei vari gruppi etnici europei quali si presentarono alla conquista romana, con cui fecero il loro ingresso nella storia.
bibliografia
...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] era già incominciata la nuova parte dell'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d ., I, 5: "le leggi, i costumi, il modo di vivere, la religione, la lingua, l'abito, i nomi"). Non c'è dubbio che l'Italia ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] per scopi religiosi. Prescindendo dalla differenza di religione, i califfi di Baghdad invitarono alcuni astronomi le formule di datazione delle iscrizioni indiane (v. La scienza greco-romana, cap. XXI).
Il periodo greco
di David Pingree
Il più ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] menziona opere e cose relative ai soli primi anni dell’attività romana del M. (dal 1592 alla fine del secolo), e ciò si vede come possano infondere nelle immagini quella pietà e quella religione che essi non hanno». Dunque il M. cattivo pittore perché ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] individuare i rischi di cedimento al modello di una religione a bassa intensità. Questa meridionalizzazione del cattolicesimo religioso italiano stato guidato non solo da Roma, ma da una cultura romana (nel senso corrente e non in quello canonico del ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dei loro errori e credeva di avere una grande religione poiché non aveva mai respinto nessuna falsità. […]. 6).
Nel sermone 83, del 29 giugno 443, L. fissa la dottrina romana del primato basato sulla confessione di fede di Pietro: "Tu sei il Cristo ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , nel tentativo di conciliare la ragione con la religione, a una metafisica prossima talora alla mistica, e sec., Delo ritornerà ad Atene nel 167 a. C. per volere dei Romani, che ne fanno un porto franco e il principale centro di traffico degli ...
Leggi Tutto
Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] noto a Plinio il Vecchio e a Diodoro Siculo, che permise ai Romani di sconfiggere il ferro dolce delle spade barbare, ma ancora prima, caratteristiche cerebrali, psicologiche o attitudinali, inclusi la religione, il linguaggio e i sistemi di valori ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , la modernità per più d'un secolo ha considerato la religione come un aspetto inutile e superfluo del nostro passato, comprensibile questa nell'età ellenistica, al tramonto della civiltà greco-romana, e anche alla fine dell'età medievale; e tale ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di solito, si comporti onestamente o meno. La sua religione e setta vengono considerate cose di nessuna importanza [...]". L' le restrizioni dei diritti politici nei confronti dei cattolici romani; gli Ebrei ottennero il diritto di entrare in ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...