Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] nel trionfo della Repubblica, luogo di fede profonda ma anche fede combattente, con quel confondersi di religione e recupero della classicità romana che la festa civica ha ereditato dal Rinascimento. E la forza della ritualità pubblica veneziana nel ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] e Q. Ogulnio, che sanciva il definitivo riscatto della plebe romana, fu con tutta probabilità oggetto di restauri ancora sotto -5 e XXXVII, 3, 7), in M. Sordi (ed.), Politica e religione nel primo scontro tra Roma e l’Oriente, Milano 1982, pp. 123- ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] fu teatro di grandi opere edilizie: la religione popolare legata al culto dei morti, praticata /I, 1996; P. Davoli, L'archeologia urbana nel Fayyum di età ellenistica e romana, Napoli 1998; M.-O. Rousset - S. Marchand, Tebtynis 1998. Travaux dans ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] studio si è di renderlo ben istruito nelle massime di quella sola vera religione senza di cui non si dà, né può darsi vera e soda onestà facilmente costituita dall’accusa di eventuali prevaricazioni romane nei confronti della Repubblica; c’era stato ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (312), segnando l'avvento pubblico e ufficiale della religione cristiana - da cui la fede cristiana diviene un della più rilevante pregnanza. E dove, all'incrocio della via romana per Locronan (Cornovaglia) esiste e resiste la Kroaz Keben, una ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] (1889) e dall'Habilitationsschrift sulla storia agraria romana del 1891. Prima dell'esaurimento nervoso di cui non c'erano città; la scrittura era sconosciuta; non esisteva alcuna religione universale (come il cattolicesimo o l'Islam); non c'erano ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] intero mondo mediterraneo sotto la sovranità della res publica romana e del successivo Impero dei Cesari. Diversissimi possono Ma anche in altre regioni (specialmente in quelle di religione islamica) si ebbero opposizioni di principio a un'apertura ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] vi continui quasi senza mutamenti.
Come al tempo dei Romani, dunque, l'industria venne sviluppata dagli artigiani. Ma, Torino 1964).
Tawney, R. H., Religion and rise of capitalism, London 1926 (tr. it.: Religione e nascita del capitalismo, Roma 1945 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...]
L’Istorico di cui si parla, non solo ha professata la Religione Cattolica, osservando i riti di essa; anzi l’ha insegnata nelle che la sua lingua era tutto zelo in difesa della Fede Romana. Adunque o egli così credeva o pur s’infingeva, Se veramente ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] padrone di bottega che «stava fuori del banco con la sua romana attorno nobilmente, né vendeva niente affatto, stava sentato sopra una mercante era un forestiero, spesso di altra lingua e religione, il secondo elemento di cui tener conto è che ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...