Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] popolo a partire da Abramo rappresentavano i due pilastri della religione ebraica, a cui si aggiunse poi la fede apocalittica nel Anche gli insediamenti di Ebrei nella Samaria, voluti dagli ortodossi, e lo slogan degli estremisti ebrei, "Fuori gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] non in apparenza, ma in concreto, il bene più grande della religione e della civiltà.
Ma i Gesuiti di ciò non si appagano: è l’ostacolo più radicato. Dunque «la riforma ortodossa del cattolicismo consiste nel migliorare il pensiero del sacerdozio», ...
Leggi Tutto
Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] dall'esperienza storica comune. È determinata da una religione nazional-tribale a vocazione universale, teocratica e priva politica e un senso di orgoglio nazionale che ortodossia, assimilazione e antisemitismo sembravano aver estinto. Il problema ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] 'usanza del corredo funerario. La larga diffusione della religione cristiana presso tutti gli strati della popolazione alamanna, applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo-ortodossa, ed è strano che nei paesi a N delle Alpi ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] nei confronti dei sostenitori di Calcedonia per l'indulgenza mostrata dagli ortodossi verso Iba e Teodoreto e per il loro rifiuto di cui l'imperatore assurgeva ad autorità suprema anche della religione dell'Impero, che era quella cristiana, il ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] Bertolini (p. 294), "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come condannate dal V concilio ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione ...
Leggi Tutto
Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] dilagare a Oriente. Nell’Impero persiano, inoltre, la dinastia safavide dominante era di religione sciita e si contrapponeva alla corrente maggioritaria e ortodossa dei sunniti (Islam), prevalente nell’Impero ottomano. Lo scontro tra le due potenze ...
Leggi Tutto
Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] si possono designare vari movimenti caratterizzati dalla mescolanza di religione e politica, dal richiamo ai fondamenti biblici e di al-Wahhāb di vedere le tribù abbandonare l’ortodossia islamica per tornare all’idolatria e al politeismo dell’ ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] fra Turchia, Iraq, Iran e Afghanistan (➔ Sa‛dābād).
religione Chiese o. Le Chiese cattoliche di vari riti sorte nella , da cui derivano gli odierni caldei cattolici. Siri e melchiti (ortodossi) si unirono dal 17° sec. e dal 1724 ebbero un proprio ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la Chiesa greco-ortodossa, e nel 1683 si adoperò inutilmente per estirpare la piaga , che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un papa straordinario, anche ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...