Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , l’imperatore. Alcune di esse entrarono nella liturgia.
Religione
Chiesa bizantina
È propriamente il patriarcato di Costantinopoli; in senso più ampio, l’insieme dei patriarcati ortodossi compresi nell’impero b; in senso amplissimo, si dice ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] Osseti, Abhasi, Agiari.
Oltre l’80% della popolazione è cristiano-ortodossa; rilevante (10%) è la componente musulmana; gli Armeni seguono la con la Repubblica autonoma dell’Adžarija, di religione musulmana. Tale complessa situazione vanificò gli ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] ufficiale accanto a quella bielorussa, è tuttora assai diffuso. Circa un terzo della popolazione segue la religione cristiana ortodossa, la restante parte è costituita soprattutto da cattolici e da modeste comunità di protestanti, ebrei e musulmani ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] ) sviluppando una letteratura e forme d’arte proprie.
Religione
La Chiesa copta è la principale Chiesa cristiana d’ , che la distingue dal cattolicesimo e dalla confessione cosiddetta ortodossa, ma la unisce alla Chiesa siro-giacobita. Trae origine ...
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Alderman, Naomi. – Scrittrice britannica (n. Londra 1974). Ha esordito nel 2006 con Disobedience (trad. it. 2007), pungente romanzo su una comunità ebrea ortodossa che nello stesso anno gli è valso il [...] Orange Prize for New Writers 2006. Una scrittura agile e spontanea e la capacità di affrontare temi complessi come la religione e le relazioni di genere sono state pienamente confermate anche nei successivi The lessons (2010; trad. it. Senza toccare ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] dei gesuiti dalla Francia, dalla Spagna e Portogallo ha privato l'ortodossia del suo più valido baluardo: V. non vi parla più da libertà, dell'abolizione degli odî atavici di razza e di religione: la loro azione si svolge sopra uno schema meccanico e ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] presente in ognuno di noi sarebbe consistita la religione nuova, ben diversa dalla mortificazione predicata dalla concezione Emerson reso così sponsore del libro si sollevò l'opinione ortodossa che altrimenti avrebbe ignorato i Leaves. Per mezzo dell ...
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Kiŝ, Danilo
Barbara Lomagistro
Scrittore iugoslavo, nato a Subotica (Vojvodina) il 22 febbraio 1935, morto a Parigi il 15 ottobre 1989. Dopo la guerra terminò il ginnasio a Cetinje (Montenegro), laureandosi [...] razziali e dagli eventi bellici. Figlio di un ebreo di origine ungherese e di una montenegrina di religione cristiana ortodossa, K. venne educato in scuole cattoliche ungheresi, ambiente nel quale non riuscì mai a integrarsi, conservando un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che, quando Beatrice, che è simbolo della teologia, cioè dell'ortodossia religiosa, parla di una "scuola" e di una "dottrina" sistemi di filosofia spiritualistica e le più alte religioni storicamente costituite, e che trascende i termini contingenti ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] coerenza di affetti e quindi di immagini, di una fervida religione di idee".
Militante nella Resistenza, fu condannato il 28 marzo nostro tempo "in una graduale prospettiva sempre più ortodossa nel rispetto e nei confronti della confessione cattolica ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...