Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] di Mosca del 1917-19187. Nei movimenti protestanti e ortodossi, ma anche in quelli anglicani, sono presenti degli elementi trad. it. Brescia 1989; Id., Il pellegrino e il convertito. La religione in movimento, trad. it. Bologna 2003.
47 R. Sciubba, R. ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] stato Costantino a fare del cristianesimo la religione ufficiale dell’Impero. A ciò si deve aggiungere la visione di Costantino prevalsa fra molti bizantinisti, e ancora la prospettiva della Chiesa ortodossa, per la quale Costantino è soprattutto il ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] , che vedeva la coesistenza di ortodossi, cattolici, uniati, luterani, calvinisti, cristiani armeno-gregoriani e armeno-cattolici, ebrei e musulmani (Tartari, Bosniaci, Albanesi, Turchi). Tale mosaico di religioni si doveva in buona parte agli ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] , pensata per porre in buona luce la fede ortodossa della Chiesa16. Questo dittico contiene una dimensione ‘apologetica quelle dei Cappadoci. Se l’ellenismo gli appare cioè come una religione falsa, essa presenta anche per lui, sotto i suoi aspetti ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] spiegare le eresie cristologiche, se era vero che la dottrina ortodossa era già stata definita una volta per tutte nel Simbolo? nonché, aggiungiamo, del sempre problematico nesso fra diritto, religione e storia?
1 Si ripropone qui il contributo di ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] civiltà. Secondo alcuni suoi critici di parte islamica od ortodossa, il fatto che molte delle nove civiltà di Croati e quello fra Croati e musulmani di Bosnia assurgevano a guerra di religione, con i Croati impegnati - annota Huntington (v., 1996, p. ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] di vittoria») e segno del sostegno divino a un’impresa ortodossa. In effetti, come si vede ben sintetizzato nel passo divini di Dio27.
Tale passo indica chiaramente che è la religione il centro d’interesse di Giovanni III Vatatze e che Costantino ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] (2004) è stato seguito infatti, all’inizio del 2007, da quello di Romania e Bulgaria (Paesi, tra l’altro, di religione cristiano-ortodossa), dall’abbattimento del muro che separava Nicosia (anche se l’unificazione di Cipro è ancora di là da venire) e ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] a mutare questo paesaggio. Né è facile prevedere che cosa succederà in Paesi a tradizione ortodossa, dalla Grecia alla Romania, dove la Storia delle religioni conosce un successo relativo, anche se il suo statuto permane a tutt’oggi incerto. In ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] posto il fondamento per il cristianesimo quale religione dell’Impero. All’inizio del periodo storico Costantino tra i santi, Teodosio ed Elesboa32, gli imperatori cristianissimi, ortodossi e incoronati da Dio33.
Anche nella Vita di Luca lo Stilita ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...