Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] la pietra di paragone della perenne verità ortodossa.
Naturalmente, questi studiosi ignoravano o tacevano la l'abuso della critica nelle pubblicazioni degli scritti antichi, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, Modena, s. 3, t. XIII ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] soprattutto le comunità urbane, i complessi rapporti tra la religione e la gerarchia ecclesiastica da un canto e il mondo L'idea di affidare a un concilio il riavvicinamento tra l'ortodossia tradizionale e le nuove dottrine maturò in Paolo III di ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] della tarda antichità, sia i credenti ortodossi sia gli eretici erano soggetti all’arresto Hatch, The Democratization of Christianity and the Character of American Politics, in Religion and Politics: From the Colonial Period to the Present, ed. by ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] Dominique Sourdel (1960), esso scomparve in seguito alla reazione ortodossa di al-Mutawakkil (232-247/847-861), il dell'India. Sebbene l'arabo fosse rimasto la lingua della religione, della cultura e del diritto, la vita letteraria era dominata ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] procedura, nel senso che rinunciò a occuparsi della religione cristiana in quanto fede personale di ormai molti cittadini Teodosio I nel 380 aveva fissato come parametro di dottrina ortodossa la fede professata dal vescovo di Roma, e contiene anche ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] posta da questi nuovi testi sull’integrità e ortodossia dei contenuti catechistici: un chiaro riflesso delle , Y. Marchasson, Paris 1976, pp. 565-572; J.C. Schmitt, Religione, folklore e società nell’Occidente medievale, Roma-Bari, 2000, pp. 70-97 ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] centravanti è stato assassinato verso sera (1991), Calcio, una religione alla ricerca del suo Dio (1998) di Manuel Vásquez di natura ideologica, nazionalista e in alcune nazioni ortodossa rispetto alle ideologie diffuse dai regimi totalitari. Le ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di riflessione e di dialogo tra le Chiese e tra le religioni. La vocazione a essere ponte verso l’Oriente, anche ’attività ecumenica dei domenicani a Bari, G. Cioffari, I domenicani e l’ortodossia greca nella storia, «O’ Odigos», 2008, 27/3, pp. 12- ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] imperatori cristiani mirava a ricostruire l'unità morale dell'impero sotto il segno di quell'ortodossia che Teodosio (379-395) avrebbe imposto come religione di stato (380).
La vita di Aquileia appare in questi anni sempre più polarizzata attorno ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sacramenti. Lo scopo fu quello di garantire l’ortodossia pratica dell’intera popolazione individuando chi non si stretto col potere. La sua proposta era quella «di una religione libera di comunicarsi al cuore de’popoli senza l’intermezzo de’ ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...