Figlio dell'imperatore Alessandro II, nacque il 10 marzo 1845, e divenne granduca ereditario nel 1865, in seguito alla morte del fratello maggiore, lo zarevič Nicola. Sposò il 9 novembre 1866 la principessa [...] . A. tentò la russificazione della Finlandia, della Polonia e dei paesi baltici, mentre la propaganda per la religioneortodossa fu intensificata sotto gli auspici diretti del governo a scapito dei cattolici e dei protestanti. Il nuovo concordato ...
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TRUBECKOJ
Giorgio Vernadskij
. Famiglia principesca russa che trae le sue origini dal granduca lituano Gedimino (1316-1341). Il nipote di Gedimino, Dmitrij Ol′gerdovič, diventato completamente russo [...] e passato alla religioneortodossa, era principe di Brjansk (fu ucciso nella battaglia con i Tatari sul fiume Vorskla nel 1399). Il figlio di lui Michele, che ebbe in appannaggio la città di Trubčevsk, viene considerato come capostipite dei principi ...
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. Un po' più recente e di lettura più facile dell'alfabeto glagolitico (v.), l'alfabeto cirillico si riaccosta molto di più ai caratteri greci. Mentre però l'alfabeto glagolitico ha dei rapporti, discussi [...] : v. russia), ma la scarsa evoluzione e grande affinità fonetica tra i singoli parlari slavi, lo stretto legame tra la religioneortodossa e l'alfabeto cirillico, e infine le continue interferenze tra i popoli slavi separati da Roma nonché la grande ...
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Durante la seconda Guerra mondiale è stata occupata (v. iugoslavia, in questa App.) dalle truppe italiane (17 aprile 1941) e, definite le frontiere della Dalmazia verso la Croazia (18 maggio), ha formato [...] prefettura in forma di una specie di repubblichetta serba, voluta e sostenuta dalla maggioranza della popolazione di religioneortodossa. Ultimo prefetto locale fu Balabušić, sostenuto da un battaglione di volontarî bocchesi che fecero servizio fino ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] di persuasione del regime. Esistono anche m. a carattere diverso, disegnati, caricaturali, ironici, volti per es. contro la religioneortodossa o i ''capitalisti'', ma il genere di m. dominante è quello realista, nelle sue più diverse accezioni. In ...
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SEPOLTURA (dal lat. sepultura, da sepultum, supino di sepelire, seppellire; fr. sépulture; sp. sepultura; ted. Begräbnis; ingl. sepulture)
George MONTANDON
Agostino TESTO
Le numerosissime modalità [...] abituale che in quella romana), poi essa fu proibita dalla Chiesa cristiana. Oggi ancora il cattolicismo, la religioneortodossa e l'islamismo la proibiscono. La Chiesa protestante invece l'autorizza.
6. La mummificazione. - Per mummificazione si ...
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NACHT, Sacha
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista rumeno, nato a Bacau nel 1901, morto a Parigi nel 1976, da famiglia di origine ebraica convertitasi alla religioneortodossa. Nel 1919 si trasferì a Parigi, [...] Française in cui, nonostante le scissioni del 1943 e del 1953, rimase fino alla morte, tenace difensore dell'ortodossia, schierandosi su posizioni sempre più conservatrici. Dal maggio del 1936 al novembre 1937 ebbe a Vienna un'analisi con ...
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SVIDRIGAJLO (in polacco Swidrigiełło)
Petr Aleksandrovic Ostrouchov
Figlio di Olgherd e della principessa di Tver′ Juliania, nato nel 1355, morto nel 1452. Apparteneva alla religioneortodossa e portò [...] il nome di Leone fino al 1386, nel quale anno si convertì al cattolicismo insieme con suo fratello Jagellone (Jagailo) e prese il nome di Boleslav. Nemico implacabile dei Polacchi e avverso all'unione ...
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GIORGIO I re di Grecia
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Copenaghen il 24 dicembre 1845, ucciso a Salonicco il 5 marzo 1913. Figlio del re Cristiano IX di Danimarca e della principessa Luisa di Assia-Cassel, [...] sposò a Pietroburgo la granduchessa Olga, figlia del granduca Costantino assicurando così, alla propria discendenza allevata nella religioneortodossa l'appoggio di quella chiesa. All'indomani della rinnovata guerra russo-turca, re G. varcò nel 1878 ...
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ŠABAC (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
ABAC Città della Iugoslavia, capoluogo di ispettorato circondariale nel banato della Drina. È situata sulla riva destra della Sava, a circa 60 km. in linea d'aria [...] ha ripreso l'incremento, fino a contare 12.563 ab. nel 1931. Sono quasi tutti Serbi, i più di religioneortodossa, con minoranza musulmana e, ancor più piccola, cattolica. Capoluogo della provincia di Podrinje (3551 kn q.) nella Serbia settentrionale ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...