CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] riguardò i suoi rapporti con Firenze, ma soprattutto la sua ortodossia. Le risposte e il comportamento di C. dovettero però stati di vita e lo stato secolare e lo stato della santa religione, vale a dire l'insieme degli Ordini religiosi.
Anche per la ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] . In quest’ultimo caso possiamo usare la formula della religione come impresa sociale compassionevole.
Se si abbandona la casistica rientrare il RCC all’interno di un alveo più ortodosso, i responsabili di questa frangia del Rinnovamento cominciarono ...
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Universita
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) [...] l'autorità secolare, che a sua volta appoggiava la religione. La massima parte della speculazione e dell'insegnamento all'interno dell'università ricadeva quindi entro la cornice dell'ortodossia stabilita. La forza di questa cornice stava nella ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] tesi era pienamente compatibile con la concezione marxista ortodossa delle classi poiché non si basava solo sulla - l'esigenza di incorporare i fatti relativi alla razza, alla religione, alla lingua e alla cultura nella teoria della classe non è ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] indicazioni che l'arte bizantina o la cristianità ortodossa abbiano avuto un qualche riflesso nella Scandinavia del sec . I tumuli, espressione di un potere ancestrale e della religione pagana, affiancano l'edificio ecclesistico e la pietra runica di ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] i testi classici rielaborati dagli arabi. La religione cristiana medievale riproponeva l'idea che la malattia un coadiuvante di altre cure. Una corrente della medicina non ortodossa che ha avuto un ruolo abbastanza importante, almeno alle sue ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , direttore spirituale del seminario, professore di religione nel liceo vescovile e consigliere del tribunale ecclesiastico abituato a un linguaggio poco ecclesiastico ma di provata ortodossia, fu condannato. La messa all'Indice della sua Histoire ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di fronte alla forza repressiva di una monarchia ortodossa e sempre più assolutista ben presto stimolò anche di R. Cantoni e F. Fergnani), Torino 1972.
Tierney, B., Religion, law and the growth of constitutional thought, 1150-1650, Cambridge 1982.
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] di popolazioni: gli Ebrei ashkenaziti del Nordamerica e i Greci ortodossi di Cipro. La malattia degli Ebrei era la sindrome 1988).
Nelson, J. R., On the new frontiers of genetics and religion, Grand Rapids, Mich., 1994.
Nolen, A., Coutts, M. C. ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] si occupano del brahman ('incantesimi' o 'preghiere', cioè la religione), gli Kṣatriya o Rājanya del potere militare (kṣatra) e del in sposa a un membro di una famiglia Kṣatriya ortodossa, che si dichiarava discendente del leggendario Ikṣvāku, è di ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...