Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] , di aggregazioni e di servizi “per la Costituzione, la laicità e la pace”: cioè per l’unità degli uomini nella Hourdin, Cattolici e socialisti, Roma 1974.
7 R.H. Tawney, La religione e la genesi del capitalismo. Studio storico, Milano 1967.
8 Ph. ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 369-404. Sulle istituzioni ecclesiastiche milanesi: E. Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI 20 fascicoli, nel 1937-38. Sulle associazioni religiose di laici fondate dal B.: A. Scarpellini, F. B. ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 'assegnazione d'un canonicato, ora perché l'autorità laica processa un cavaliere di Malta mandante d'un tentato indices. C. Campana, Della guerra di Fiandra fatta per difesa di Religione da Catholici Re di Spagna Filippo Secundo e Filippo Terzo di tal ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] tutt'altra direzione. Se la disputa in merito alle investiture laiche con il pastorale e l'anello può essere spiegata sulla matematica, la fisica e la storia naturale piuttosto che sulla religione o la politica. Tutt'al più Federico II ne ricavò ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] significato negativo di "esclusione del prete da ogni ingerenza in cose non sacre [...]. Tutto appartiene ai laici, anzi tutto deve essere laicizzato. La religione non ci ha da contare in nulla" (v. Riccardi, 1893, p. 17). La polemica ecclesiastica e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della formazione gesuitica egli manifestò una concezione mistica della religione, secondo le idee di s. Teresa d'Avila Italia, sotto la sua guida, da un gruppo di sacerdoti e di laici: l'obiettivo del L. era la costituzione di un movimento che andasse ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] -Asmara (1912) e la prima scuola elementare laica italiana, fondato l’Istituto agronomico e quello siero i costumi, e l’ascensionale cammino verso la civiltà e la religione cattolica» (L’Osservatore romano, 2 dicembre 1922), filmando il battesimo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] cultura storica di matrice cattolica anche in risposta alla scienza laica e ai suoi veleni.
Il D. si spense il 29 , Torino 1971, ad Indicem;A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo..., Città dei ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] per confondere gli attacchi degli eretici e per ristabilire "una religione di verità", riportando come esempi di clamorose falsificazioni la lo rendeva chiuso, refrattario e ostile a quella laica e, quindi, pienamente solidale con la battaglia ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] 'ultimo, però, ormai preponderava l'esigenza di tutelare la religione e la Chiesa dagli attacchi dei liberi pensatori e dallo configurarono un clero stretto a difesa contro una società laica preda del vizio, da soccorrere riconducendola "sul calle ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...