La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] all’Apollinare. Il nuovo Istituto consentì a quei professori laici d’insegnare all’Apollinare a fianco degli studiosi di per i formatori e nel 2002 da un Istituto di studi di religione e cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l’Istituto ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] per l’incolumità e la prosperità non solo della religione, ma dell’intera società. Per questo Pio IX . (Appendice, doc. 18, pp. 235-238).
24 Cfr. G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità. 1848-1876, Roma-Bari 1996², pp. 248-250; C.M ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] prezioso … Guai se fossimo soli con la nostra povera religione che ci hanno ficcato dentro a scuola, come il chiedo”.
85 Ibidem, p. 695: “Quale riposo? Quale pietra”.
86 Laicità e profezia. La vicenda di David Maria Turoldo, Palazzago 2003.
87 D.M ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] religiosa’38. Lamentava infatti «una mescolanza di vita pagana con qualche esterna pratica di religione». Così raccomandava la lettura della Sacra Scrittura al clero e ai laici: «La fonte più limpida, più efficace, più santa di una pietà vera e ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] che lo Stato, il quale attraverso i mezzi laici a sua disposizione intende favorire la causa del 1989, pp. 233-276.
22 J.A.W. Neander, Allgemeine Geschichte der christlichen Religion und Kirche, II, parte prima, Hamburg 1828, p. 63; si veda anche ivi ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] chiamata a determinare i profili dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche e a salvaguardare e anche C. Ruini, Futuro della Chiesa italiana e impegno sociale dei laici, in Come si è giunti al Concilio Vaticano II, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] della Olivetti di Adriano, cresciuto dal padre non nella religione degli avi bensì in un’etica della responsabilità, seppure diverse articolazioni, era dunque un movimento di cultura moderna, laica, ma non laicista, nel quale le idee si misuravano ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] » con l’intento di riprendere le tematiche di «Religioni oggi» ma con più interesse per il dibattito operativo P. Zanini, La rivista «Il gallo» e il problema della laicità negli anni Cinquanta, in pubblicazione presso la rivista «Humanitas».
16 La ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] 89 Id., Azione pastorale e vita religiosa del laicato genovese durante l’episcopato del cardinale Carlo Dalmazio Malgeri, La Chiesa italiana, cit.
122 F. Traniello, Guerra e religione, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, a cura di G. De Rosa, ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] , 1 (2007), pp. 3-4; L. Gerosa, R. Fisichella, R. Aluffi Beck-Peccoz et al., Politica senza religione? Laicità dello Stato, appartenenze religiose e ordinamento giuridico, Lugano 2008; L. Berger, G. Davie, E. Fokas, Religious America, Secular ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...