Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] alla parola. Se a ciò si aggiunge che, rispetto alla religione ebraica, le altre due fanno del proselitismo o un dovere morale totale vuoto di interesse da parte di governi e cultura laica, la Chiesa fu per secoli l’unica a trasmettere alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] sviluppo della scienza, inteso a criticare le religioni tradizionali alla luce di una mentalità laica e razionalista. Ma nello stesso secolo appaiono mistici come Swedenborg o Saint-Martin; proseguono le ricerche alchemiche, ermetiche e cabalistiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] colpirlo come redattore ecclesiastico della «Rivista di scienza delle religioni» (fondata nel gennaio di quell’anno), ma del giuramento antimodernista. Fu così attaccato dalla stampa laica che metteva in dubbio la qualità della sua libertà ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] incontri importanti per i progetti politici e culturali di area laica dagli anni Quaranta agli anni Ottanta, a partire dall’ che divennero fondamentali nella sua ricerca (come storia delle religioni ed etnologia). L’incontro e poi l’amicizia con ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] che viene applicato al marxismo stesso come ideologia e ‘religione’ atea. L’esito – in una forma di Errori della cultura, a cura di B. Casadei, Milano 1995; Cristianità e laicità. Scritti su “Il Sabato” (e vari, anche inediti), a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] quella che viene definita la sinistra gentiliana, laica e problematicista, per distinguerla dalla destra spiritualista sullo sfondo l’antropocentrismo della filosofia e della religione. Spirito definì questo suo nuovo umanesimo onnicentrismo, ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] è naturale al gusto italiano", che "è dannoso alla religione cristiana, alla buona politica e alla morale"(Opere, II, -55]), che pone a confronto i frutti dell'educazione cristiana e di quella laica, e il Lorenzo o il coscritto (s. 3, I-III [1856]), ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] analisi, M. osserva poi che la nobiltà feudale, sia laica sia ecclesiastica, è ormai assai indebolita in Germania «talmente che Vedesi bene nella provincia della Magna questa bontà e questa religione ancora in quelli popoli essere grande; la quale fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] amoroso.
L’amore è per i trovatori forza vitale, religione dell’anima e centro geometrico del canto: Bernart de Ventadorn stile accessibile e un’estetica apparentabile anche a una, diversa e laica, idea di caritas di tipo paolino. Il trobar ric (“ ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] e Al Focolare, espressione, rispettivamente, dello Studio teologico per laici che aveva sede in Santa Croce e dell’Opera della al 1962 la sua sede fu Frascati (dove insegnò religione in un istituto di suore) mentre successivamente si stabilì ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...