(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] Party conquistò 252 seggi su 300. Il 7 giugno 1988 passava l'8° emendamento della Costituzione, che impose l'Islam come religione di stato.
L'opposizione è molto frammentata. Un'alleanza di otto partiti collegati attorno alla Lega Awami, guidata da ...
Leggi Tutto
Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] precarie ed embrionali, come Merca, Baidoa o Chisimaio. Inoltre, l'affermazione di un Islam politico interrompeva la neutralità tradizionalmente assunta dalla religione musulmana nel Paese. Quest'ultimo aspetto, soprattutto dopo gli attentati dell'11 ...
Leggi Tutto
Kirghizistan
Martina Teodoli
'
(XX, p. 211; App. V, iii, p. 111; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Secondo una [...] , Uzbeki e qualche gruppo minore) professa la religione musulmana sunnita e ha un comportamento demografico vivace. . Inoltre, dopo lo sconfinamento nel proprio territorio di milizie islamiche attive nella guerra civile in Tagikistan, il K. partecipò ...
Leggi Tutto
QAṬAR
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nel settore orientale della penisola arabica. La popolazione del piccolo emirato (744.029 [...] sensazionalismo e i presunti legami con il terrorismo di matrice islamica, anche la nascita a Doha dell'emittente satellitare al (separazione dei poteri, libertà di espressione, religione e associazione, creazione di un Consiglio consultivo ...
Leggi Tutto
Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] piante delle loro chiese, risentendo dell’influenza islamica soprattutto nella decorazione. Caratteristica costante è l’ regno visigoto preesistente all’invasione araba (8° sec.).
Religione
La liturgia mozarabica (detta anche visigotica o ispanica) ...
Leggi Tutto
mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] gotica, che rivela i suoi artefici m. quasi solo nel materiale di costruzione, mentre il chiostro è di ispirazione islamica. Nell’architettura civile si propaga la moda dei palazzi all’andalusa; stucchi e decorazioni alleggeriscono le sale di palazzi ...
Leggi Tutto
dīn Il vocabolo, che ha il significato di «religione», nell’onomastica islamica (a partire dal 4° sec. dell’egira) entra nella composizione di nomi onorifici, aggiunti al nome personale: per es., ῾Alā’ [...] ad-dīn «elevatezza della religione» (Aladino). ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] il Medio Oriente – nel quale erano già sorti l’ebraismo e il cristianesimo – fu conquistato all’Islam, che costituisce oggi la religione del 90% circa della popolazione medio-orientale. Nei secoli successivi il Medio Oriente seguì le vicissitudini ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] crociate, riesumata in occasione della reconquista della penisola iberica contro l'Islam, a provocare la soppressione violenta di quasi tutti gli aspetti della religione e della cultura indigene e l'imposizione del cattolicesimo attraverso il ricorso ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 'esistente - le autorità spagnole e locali, la miseria, la religione stessa - è tale che s'attende l'arrivo delle navi , III, Milano 1968, pp. 465, 482, 483; The Cambridge history of Islam, I, Cambridge 1970, p. 339;C. Falconi, Storia dei papi..., IV ...
Leggi Tutto
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...