Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] ‘miscredenza’ nonché di essere manovrato dall’India. Vale la pena rammentare che il Bangladesh, seppur riconosce l’islam come religione nazionale, ha reintrodotto nel 2010 il laicismo come uno dei pilastri della propria Costituzione, già incluso nel ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] del fiume Dnestr. Quando il comunismo cessò di essere la religione comune di quei popoli e ogni repubblica federata ebbe diritto alla che il progetto per la creazione di un grande Stato islamico a nord del Caucaso sotto la bandiera verde del Profeta ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Il giardino come anticipazione della città. Storie parallele, ivi. pp. 85-108; J. L. Wescoat, L'acqua nei giardini islamici: religione, rappresentazione e realtà, ivi, pp. 109-126; D. Fairchild Ruggles, I giardini con pianta a croce nel Mediterraneo ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] il mondo sia eterno, come vuole Aristotele, e non creato nel tempo come affermano concordemente le religioni ebraica, islamica e cristiana, e la sostanziale negazione dell'immortalità individuale che sembrava emergere dalla dottrina averroistica dell ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] divino e cosmo umano, fra ordine delle cose celesti e ordine delle cose terrene. Anche nel caso di una religione come l'islamismo, che non conosce in linea di principio figure assimilabili a quella del sacerdote, esistono funzionari ed esperti in ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A causa della guerra civile che ha sconvolto il paese a partire dal 2011 la Siria non può essere più considerata un’unica entità statuale. Mentre [...] dotate di reti di finanziamento autonome e ben collaudate. Lo Stato islamico, in particolare, è emerso a metà del 2014 come una e l’Iran, in una competizione mascherata da guerra di religione sciita-sunnita ma che ha tutti i tratti del più classico ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] la genesi del tutto umana del fatto religioso: nell'oggetto della religione che l'uomo chiama Dio non si esprime altro che l' venne in gran parte epurata con l'avvento dell'epoca islamica.
Forse per operare una netta distinzione con il mondo cristiano ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] ospedale: fra questi vi erano testi di legge, religione, grammatica, storia, alchimia e astronomia, oltre a nella moschea di Amīr Alṭūnbughā al-Mārīdānī.
Arte copta
Parallelamente a quella islamica, si sviluppò al C. l'arte copta - in gran parte, ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] popolo a partire da Abramo rappresentavano i due pilastri della religione ebraica, a cui si aggiunse poi la fede apocalittica nel juive, Paris 1968.
Lewis, B., The Jews of Islam, Princeton 1984.
Löwe, H.-D., Antisemitismus und reaktionäre Utopie ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] economia, la cultura materiale e spirituale, le forme della religione e della morale. Così come esiste un'ampia gamma di della Libia, si può comunque trovare anche una reminiscenza islamica del fascismo.
Il risultato dei tentativi politici autoritari ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...