di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] ambiente, cosa che ha comportato il rigetto della religione da parte della popolazione locale». I gruppi del nodo regionale iracheno (conosciuto dal 2006 con il nome di Stato islamico dell’Iraq, ISIS), Abu Bakr al-Baghdadi, ha ingaggiato durante la ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] quello Sud Sudan-Sudan. In questo caso è la sezione arabo-islamica che si stacca o vuole staccarsi dalla componente nera, ma rispondendo appare poi il profilo collegato alla libertà di religione, che la Costituzione riconosce al primo comma dell ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] -statuali violenti, offrendo pericolosi spazi di manovra per la destabilizzazione della regione.
Sunniti/sciiti
Come tutte le religioni, anche l’islam si è via via suddiviso in una molteplicità di correnti, sette e scuole religiose. La principale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] IV secolo in poi dominato dai luoghi di culto della nuova religione, in primo luogo le basiliche, dove si sviluppano i e con una profusione di elementi ornamentali di origine islamica.
Gli stili ereditati dalle scuole carolinge, con il collasso ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Den gamla och den nya religionen [La vecchia e la nuova religione], in Gutar och vikingar, a cura di I. Jansson, Case from Persia, BrMusQ 25, 1962, pp. 32-35.
U. Scerrato, Arte islamica a Napoli, Napoli 1967.
J. Sourdel-Thomine, s.v. Ḥayawan, in Enc. ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] le due tradizionali forme identitarie nel mondo arabo e lo sviluppo storico del nazionalismo lo testimonia ampiamente. L’islam, come cultura e religione, è stato dunque alla base del concetto di nazione nel mondo arabo e ha legittimato la nascita ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] trattava di una umiliante offesa alla dignità della loro religione; nel caso dei conflitti mediorientali la diversità dei framings London 2005.
L. Pintak, Reflections in a bloodshot lens. America, Islam and the war of ideas, London-Ann Arbor 2006.
C.E ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] sua proposta è incentrata sulla realizzazione dello stato islamico. Sebbene sia diffusa l’errata convinzione che l’islam sposi automaticamente religione e politica, la rivendicazione dello stato islamico è tutt’affatto moderna e legata, storicamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] 1951-52), ove aveva già l’incarico di storia delle religioni (1950-51). A Napoli fu professore incaricato di filologia camito voci di enciclopedie, tra le quali la Encyclopédie de l’Islam, recensioni. I lavori sui califfati di al-Mahdī (Studi storici ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] conosco il debito che la civiltà ha nei confronti dell’islam… l’islam è sempre stato una parte della storia dell’America». Ad di colore della storia statunitense e il primo con antenati di religione musulmana e con due nomi (Barack Hussein) di radice ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...