ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] un'opera di alto valore letterario - scienza, filosofia, religione e misticismo; anche il grande Ibn Sīnā, noto ancora trovato una collocazione chiara nella storia della pittura islamica e potrebbero essere quasi contemporanei a quelli del Deccan ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] A gloria di Alfonso VI, acclamato come imperatore delle due religioni e imperatore di tutta la Spagna, tornò soprattutto la conquista di León e dall'altro riprendere l'offensiva contro l'Islam (conquista di Cuenca nel 1177). Ma gli Almohadi non ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] . 94-107). In questo contesto la differenza che sembra rilevante è quella fra le religioni monoteistiche di origine semitica (giudaismo, cristianesimo e islamismo) e le escatologie politeistiche dell'induismo e del buddhismo. Queste ultime tendono a ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] alle capacità di comprensione degli uomini risaliva alla cultura medievale: Boccaccio aveva parlato delle religioni ebraica, cristiana e islamica come di tre anelli indistinguibili. E la cultura rinascimentale aveva nutrito il progetto di una ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] proprietà dei loro beni e il diritto di conservare la loro religione, la loro lingua e i loro giudici. Questa fu l'origine 38, 1973, pp. 455-481; B. Pavón Maldonado, Arte toledano: islámico y mudéjar, Madrid 1973 (19882); J.F. Rivera Recio, Los ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] Valdinievole, in Alluccio da Pescia (1070 ca.-1134). Religione e società nei territori di Lucca e della Valdinievole, la chiesa della Madonna a Pistoia, Firenze 1993; L'eredità dell'Islam. Arte islamica in Italia, a cura di G. Curatola, cat. (Venezia ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] incompatibile con la democrazia.
Il tratto comune ai vari gruppi che fanno riferimento all’islam politico è la convinzione che nella religione, più specificamente nel Corano, sta la soluzione dei problemi sociali e politici che affliggono i musulmani ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] principi fondamentali in materia religiosa, ma stabilisce importanti punti fermi dell’architettura politico-istituzionale. È vero che l’Islam è la religione della Tunisia, così come «l’arabo è la sua lingua e la Repubblica il suo regime» (art. 1 ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] una comprensibile timidezza nell’ipotizzare la possibilità di un sovvertimento sostanziale dell’impianto classico della religioneislam, imperniato sulla funzione profetica, realizzatasi nella storia attraverso figure maschili, è, in apparenza, meno ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] strumenti dell'analisi storica, anche i fondamentali testi delle tre religioni monoteiste e il credo in un Dio che tutte in Goffredo di Buglione. Dal 1187 in avanti vi svetta la mezzaluna islamica. A qualche centinaio di metri in linea d'aria vi sono ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...