GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] l'ordine dei Templari. Con Saladino l'edificio tornò al culto islamico, e a lui si devono l'elegante miḥrāb fiancheggiato da colonnette lingua, di razza, di costumi e specialmente di religione impedirono che la minoranza dominante si fondesse con gli ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] . risultava costituito da ebrei e il 19% da arabi di diverse religioni (in grande maggioranza musulmani); degli ebrei, il 68% era nato non avessero fatto registrare la vittoria elettorale di partiti islamisti (salvo il Sud del Paese, saldamente in ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] centrale solo le questioni concernenti la difesa e la politica estera. Quanto al rapporto tra religione e legislazione, l'articolo 2 definiva l'Islam come religione ufficiale dello Stato e come una (ma non l'unica) fonte fondamentale del diritto; una ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] presi ai nemici, e quasi sempre tra i prigionieri d'altra religione, e dai liberi, detti per scherno "buonevoglie", rifiuto sociale che, . Il fatto che gli Arabi, già avanti l'era islamica, si servissero della vera vela latina è stato già notato ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] filosofi cinesi (Han Yü), ma che ci spiegano spesso il senso e i motivi degli avvenimenti.
Islamismo, Manicheismo, Nestorianismo. - Queste religioni ebbero ed hanno, in Cina, poca importanza. L'ultimo, il nestorianismo, preparò forse in piccola ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] a tale processo sono quelle dell'Asia centrale sovietica, di religione musulmana. Un secondo gruppo di popoli che si è cooperazione europea (CSCE), dell'Organizzazione della conferenza islamica (OICC), del Consiglio di cooperazione nord atlantico ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] Abbastanza versato nella lingua araba e nella legge e nel costume islamico, le sue relazioni di Gedda e della Mecca, le note '.
Incerte sono le notizie intorno alla diffusione della religione cristiana nell'Arabia Felice. Si ritiene comunemente che ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] omogeneo e integrato con la cultura araba e con la nuova religione. Il secondo periodo, intorno al 9° secolo, è m. strumentale, ed è molto vario, anche perché i confini del misticismo islamico vanno ben al di là del mondo arabo. Il flauto nāy e il ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] 'Occidente s'incontrava con la grande corrente della filosofia islamica, satura essa pure di platonismo.
I musulmani furono platonismo di Marsilio Ficino fa della filosofia una religione; una religione senza esclusivismi, propria di tutto il genere ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] 270 del 1982) e l'opzionalità dell'insegnamento della religione, mentre un ulteriore contributo al rinnovo dell'e. centrale) ricordano i sincretismi dell'e. locale con la cultura islamica. Da notare infine la recente costruzione, in Italia, di alcuni ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...