Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] ali, che ha sul capo una acconciatura analoga a quelle egizie (disco solare, piume, serpente, ecc.). L'abbigliamento è di quella dualistica visione del mondo che era alla base delle religioni dei popoli iranici e, in pari tempo, una divinizzazione del ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] quello di Apollo a Kourion.
Nel 560 a.C. il sovrano egizio Amasis pose fine alla supremazia assira su Cipro, ma il suo di Cipro segnando la fine dell'antichità e della religione pagana. Il cristianesimo, introdotto nell'isola dagli apostoli Paolo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] , composizione etnico-culturale, economia, struttura politica, religione), il suo status sociale e la sua cultura di oggetti d'origine egiziana o conformi alla tradizione funeraria egizia, come, ad esempio, l'uso di obliterare le armi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] loro tracciati. L'importanza che esse rivestirono nella diffusione della religione e dell'arte buddhista è stata messa in piena luce dalle ornamenti di importazione: tra questi gli amuleti egizi di faïence, di cui sono segnalati rinvenimenti ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] vita, mentre mettevano in crisi il dominio egiziano che nelle pianure costiere veniva scosso dai Popoli in tutto il resto dell'Oriente, creò un'amalgama di cultura e religioni, il cui contenuto orientale si presentava con forme greche.
Con l'arrivo ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] parte spirituale dell'essere umano, anche se la complessa religione della sopravvivenza ammetteva il viaggio ultraterreno e la sede anima dopo diverse prove e il giudizio divino.
La t. egizia, qualunque sia il suo aspetto esteriore (v. egiziana, arte ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] un rhytòn in alabastro, un vaso in diorite di importazione egizia, una coppa in argento, alcune armi, tra le quali ristampa del 1965; U. Pestalozza, L'eternel feminin dans la religion méditerranéenne, Bruxelles 1965; N. Platon, Crete, in Archaeologia ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] 1922 furono trasferiti dal Cabinet des Médailles numerosi monumenti egizî (salvo la Collezione Caylus). Gli scavi ad opera dell perde però parte delle sue ricchezze durante le guerre di religione. Fu Carlo IX ad istituire la carica di guardia ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] che riguardano dati geografici in qualche modo rilevanti per la religione, anche se bisogna ammettere che tali conoscenze erano sempre subordinate al sapere religioso. Per esempio, sebbene gli Egizi all'epoca di Thutmosi III (1496-1442) si fossero ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] papiro o in danzatrici. Queste eccezioni dimostrano la concezione egizia contraria alla completa nudità del corpo umano, della donna e dei Padri della Chiesa che in nome della nuova religione condanneranno senza concessioni la nudità del corpo umano, ...
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politeismo
s. m. [der. del gr. πολύϑεος «che ha molti dèi», comp. di πολυ- «poli-» e ϑεός «dio»]. – Forma di religione, contrapposta al monoteismo, caratterizzata dalla venerazione e dal culto pubblico di più divinità, aventi ciascuna caratteri...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...