Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] animale come il mommout tanto cercato da’ Moscoviti, come una sfinge egizia, come un’araba fenice (Lezioni, cit., II, cap. XIII, e chimerica, ma vera, e reale» (Meditazioni filosofiche sulla religione, e sulla morale, 1758, 1766, p. 2).
Economia ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] genesi del tutto umana del fatto religioso: nell'oggetto della religione che l'uomo chiama Dio non si esprime altro che l fungono da manico negli specchi bronzei delle dame egizie (Il Cairo, Museo Egizio); nello stesso ambito si situano le prese delle ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] ma anche di mago e sciamano, iniziato alla sapienza egizia, depositario di un sapere occulto adombrato in massime prudenziali alla f. dello spirito, e culmina nella sintesi suprema di religione, arte e filosofia, dove il pensiero è emulo dell’atto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] , la realtà e il sogno, mentre i riti della religione ufficiale fungono da esorcismo della passione, provocando il ritorno alla fedele alla chiesa e troppo infedele agli amanti, e di Marìa Egizia, la battezzata colle làgrime sue, da cui tolse un pajo ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] l'India), rappresentano una élite nel paese e professano una religione autonoma che prevede l'esposizione dei morti sulle cosiddette torri di culture costruttive ancor più perfezionate e recenti - l'egizia per tutte - che si avvalgono non di rado di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] viene introdotto in Egitto in età tolemaica, ma di origine egizia è la suddivisione di ciascun segno dello zodiaco in tre parti poi al cristianesimo, Firmico scrive un’opera contro le religioni misteriche. I Vangeli legano la vita di Cristo agli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] generici di fraternità e tolleranza, specie in materia di religione, dove quel che viene richiesto all’adepto è un e a Johann Kaspar Lavater in cui insinua che dietro alla massoneria egizia vi siano i Gesuiti.
Quest’idea torna anche in un altro ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] dovuto alla fine delle poleis e al declino della religione tradizionale.
Gigante morì a Napoli, il 23 novembre 2001 », riflessione ripresa da un’antica lettera restituita da un papiro egiziano del II sec. (POxy. 115, The Oxyrhynchus papyri, Part ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] che esista una pluralità di popoli, con i quali gli Egizi devono coesistere, sia pure in una posizione di privilegio, tutti creati e mantenuti in essere dal dio Sole. La religione del Sole acquista un'importanza crescente, portando a una crisi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I filosofi presocratici
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dalle origini al sorgere della scuola filosofica [...] di essi, come Eraclito di Efeso, mostrano di assimilare elementi egizi, quali l’idea che gli astri si muovono su delle IV secolo a.C. si dissolve in una sorta di religione misterica. Di sicuro le testimonianze posteriori evidenziano la presenza di ...
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politeismo
s. m. [der. del gr. πολύϑεος «che ha molti dèi», comp. di πολυ- «poli-» e ϑεός «dio»]. – Forma di religione, contrapposta al monoteismo, caratterizzata dalla venerazione e dal culto pubblico di più divinità, aventi ciascuna caratteri...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...