MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] , Gesù, Maometto, Zarathustra). Le pretese "tendenze monoteistiche" che si sono volute trovare in seno a varie religioni politeistiche - egizia, babilonese, assira, cinese, greca, ecc. - rappresentano tutt'al più uno pseudo-monoteismo, in quanto si ...
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SINCRETISMO
Raffaele Pettazzoni
È vocabolo greco (συγκρητισμός), usato da Plutarco (De frat. am., 19) a significare il "coalizzarsi dei Cretesi" (mentre abitualmente sono in lotta fra loro) di fronte [...] unificare i due elementi costitutivi del nuovo stato greco-egizio. Nell'epoca ellenistica si compie anche il processo secolare di assimilazione sincretistica della religione romana alla religione greca, fino alla sua quasi completa ellenizzazione. A ...
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SAPIENZA, Libro della
Giuseppe Ricciotti
È un libro deuterocanonico della Bibbia (v.) appartenente al gruppo dei libri detti sapienziali (v. sapienziali, libri), ed è precisamente quello di età più [...] , 21), la corruziohe morale prodotta dall'ateismo (XIV, 22-31), e si termina con un confronto tra la vera religione e l'idolatria egizia (XV). Quest'ultimo punto è ancor più sviluppato sul terreno storico (XVI-XIX).
Sullo scopo generico del libro non ...
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HYKSÔS
Giulio Farina
. Designazione degli stranieri che avrebbero invaso l'Egitto e vi avrebbero dominato durante la XV, XVI, XVII dinastia. Il nome Υκσως (latino Ycsos, Eusebio ‛Υκουσσώς, in armeno [...] supporre che un folle avvicendarsi di avventurieri sconvolse lo stato egiziano. I dibattiti, del resto, vengono troncati da un , fuor che Sêth", fa pensare che in fatto di religione si mostrassero intolleranti. Quanto all'identità degli Hyksôs con gl ...
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SITULA (lat. situla)
Pericle Ducati
Parola latina, indicante un secchio, a forma di tronco di cono allargato in alto e provvisto di due maniglie mobili.
Nelle pitture murali della tomba di Reḫmirîe, [...] la sagoma la situla. Ma ancor più che dalla pittura egizia della dinastia XVIII la forma della situla appare chiarissima in due produzione della famosa Campana supellex. È soprattutto nella religione isiaca che la situla assume una spiccata importanza ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Prevalec, di resti pertinenti a un santuario per le divinità egizie, attribuito al centro di Nicea, e dal ritrovamento a Diocletian, Leida 1976; J. Teixidor, The Pagan God. Popular Religion in the Graeco-Roman Near East, Princeton 1977; E. Frézouls, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ., XXXVII, 1947, p. 189 ss.; J. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Memoirs Am. Acad., XXII, 1955, p. 147 ss. abside, in cui si rinvenne una statuetta basaltica di tipo egizio (un faraone o Osiride); nel mezzo dell'ambiente si è ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] probabilmente l'Islam in Africa conta più aderenti di qualsiasi altra religione. Le ragioni e le modalità in base alle quali tale mutamento d'argilla) fece nascere l'ipotesi di un'origine egizia o fenicia; una prima datazione all'XI secolo smentì ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] nihil aliud est, quam dei unici pia et religiosa cultura". La religione cristiana è l'età dell'oro, ma essa è nota a pochi sola parola; un sistema che seguiva l'esempio dei sacerdoti egizi e che fu in seguito adottato per tacito consenso da ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] C. prende forma un temenos consacrato a una divinità epicoria libyo-egizia, assimilata ad Afrodite. Dalla fine del V sec. a.C. agorà di Cirene, in Ch. Dobias-Lalou (ed.), La religion dans la Cyrénaïque antique. Colloque International (Dijon, 21-23 ...
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politeismo
s. m. [der. del gr. πολύϑεος «che ha molti dèi», comp. di πολυ- «poli-» e ϑεός «dio»]. – Forma di religione, contrapposta al monoteismo, caratterizzata dalla venerazione e dal culto pubblico di più divinità, aventi ciascuna caratteri...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...