La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di differenze nelle istituzioni, nelle dottrine e nelle pratiche rituali dell’unica religione cristiana. Il contributo di altre religioni, da quella della diaspora ebraica a quella dell’espansione islamica, rese ancor più complicato il caleidoscopio ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di Roma (cfr. M. Fagiolo, Pio IX: il canto del cigno della religione, in La festa a Roma dal Rinascimento al 1870, a cura di Id., 61-87.
124 Cfr. G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo fra Otto e Novecento, in Gli ebrei in Italia ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] delle immagini e si proponeva di difendere la purezza della religione; dal punto di vista teologico, essa si basava sull' alcuni casi esso poteva evocare sia il tema dell'agnello pasquale ebraico consumato da C. e dai discepoli nel corso dell'Ultima ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] potevano curare pazienti cristiani. S. incoraggiò alcune imprese commerciali ebraiche: il 4 gennaio 1589 concesse agli ebrei di trattenere un Sega, con il compito di promuovere la religione cattolica ed indurre Rodolfo II a liquidare definitivamente ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] direttive di P. riguardanti la comunità ebraica, attenuando i più rigorosi provvedimenti del L'aide pontificale au parti catholique et royal pendant la première guerre de religion d'après les dépêches du nonce Santa-Croce, "Bibliothèque de l'École ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] quanto pare, fu il primo libro stampato in caratteri ebraici e nella stamperia di un ebreo, oltre che il cit.
61 Cfr. G. Galasso, L’esperienza religiosa delle donne, in Donne e religione a Napoli. Secoli XVI-XVIII, a cura di G. Galasso, A. Valerio, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fuori d'Italia, in Spagna, per difendere il principio della religione di Stato e, al di là dell'Atlantico, per deplorare non e le attribuisce a una certa secolare diffidenza verso il mondo ebraico. In genere, si tace sull'appoggio dato da Pio XII ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] questo caso il rispetto "cumulato" delle festività religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G. I vedeva come il costruitasi proprio nella sua differenziazione dall'identità ebraica.
Un rinnovato interesse si manifesta negli ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] dedicati alla vita e alla cultura ebraica (Ricorrenze religiose ebraiche, ora Sorgente di vita, in televisione italiana, Bologna 2009, p. 58.
91 A. Grasso, Indagare la complessità. Religione e Tv da padre Mariano a Lost, «Link», 9, 2010, p. 69.
92 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] deciso a «purgare dall’eresia»9. Senonché la guerra di religione (una delle prime, se non la prima, in Europa) persecuzione nazista degli ebrei e la prevista creazione di uno Stato ebraico. Imminente era dunque la venuta del Signore, che secondo ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...