metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] concepiva la politica e la morale in modo autonomo dalla religione, e traeva dal recupero dei classici (Livio in Machiavelli) da un lato al continuum cronologico della teologia cristiana (perché mirava a cogliere affinità e diversità nella ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] Luogotenenza e, manifestando un'avvertita solidarietà cristiana per i poveri, esponeva le sue e processi politici), Napoli s.d., pp. 63, 137; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria. E. Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] (nessuna affermazione non basata sulla Bibbia è normativa per i cristiani, da qualsiasi autorità provenga). A questi principi sono da alle Chiese ufficiali, con la fine delle guerre di religione in Europa, la situazione delle Chiese protestanti muta. ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] Ortensio Lando, che gli attribuisce sentimenti di intensa spiritualità cristiana ("Egli non mirò mai né mai fu d' maggio 1569, una denuncia dell'Inquisizione romana all'Offizio sopra la religione di Lucca, ma a quell'epoca egli si trovava già in ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] catturò nelle acque siciliane due galeotte turche e una nave cristiana loro preda che rimorchiò a Malta.
Un'impresa non 1574, c. 152r.; G. Bosio, Dell'istoria della sacra religione et ill.ma militia di San Giovanni Gierosolimitano, III, Roma 1602 ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Bologna 1967, ad Ind.; C. Giovannini, Politica e religione nel pensiero della Lega democratica nazionale (1905-1915), Roma 1968 Bologna 1975, pp. 299-359; Id., Cattolici-comunisti e sinistra cristiana (1938-1945), Bologna 1976, ad Ind.; M.G. Rossi, ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] giunte da Costantinopoli, supplicarlo quale "buono, e religioso e cristianissimo re" di prodigarsi per la "sicurtà della cristianareligione" (Romanin, p. 49) e, nel loro personale interesse, "parimenti armarsi per ogni caso che potesse avvenire ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] addirittura contro forze considerate asociali e pericolose per la cristianità tutta (cosi gli stedinger, i contadini ribelli all di guerre di missione e tanto meno di guerre di religione. Nessun teologo e nessun canonista sostenne mai formalmente né ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] pericoli che menazavano non solum la ruina et eversione di questa povera Italia, verum etiam de tuta la cristianareligione... per gli andamenti et successi de questi francesi". Dell'ambasceria del B. presso Ludovico ci rimane, vero monumento ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] recato grande offesa alla Sede apostolica e alla fede cristiana, essendo stato nel 1527tra i promotori della rivolta non può far pensare che egli avesse aderito pienamente alla religione riformata al pari del suo concittadino Antonio Brucioli (con il ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...