FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] F. individuava nei "banditori del progresso dell'umanità, e di una religione che essi chiamano dell'avvenire" (p. 5: l'epistola era spirito missionario, stimolo alla ripresa della pietà cristiana, sostegno alle vocazioni e, sul piano personale, ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] B., del quale trovava la puntuale riprova nell'atteggiamento evasivo assunto sulla scottante questione della guerra di religione fra cristiani. Dichiarare che produce "sempre buoni effetti la buona causa e tristi la trista" osservò "non è rispondere ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] Roma 1968, ad indicem; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad indicem; , in Id., Romolo Murri dal radicalismo al fascismo. I cattolici tra religione e politica (1900-1925), Bologna 1981, pp. 128-174; G. ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] , che mitendeva conservare lo statu quo riguardo alla religione, papa Clemente XIV finì per permettere la non l.1791; Guida sicura al cielo ossia Esercizi di pietà cristiana proposti ai cattolici di Pietroburgo,Pietroburgo 1803 e Roma 1819; ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] ipostasi e tra persona e faccia, in Studi e materiali di storia delle religioni, II [1926], pp. 230-242); del Manualetto di Giacomo Edessa (ibid divinazione presso i Siri, cristiani e non cristiani, ricerche concretizzatesi sempre nelle ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] il M. annoverava Marx tra gli "abitatori eretici" dell'area ebraico-cristiana, perché voleva occupare con la religione "dell'aldiqua" il posto che era stato della "religione dell'aldilà".
La crisi generalizzata del marxismo teorico, da una parte ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] del 1576.
Quando il 16 sett. 1571 la flotta cristiana lasciò le acque di Messina per il Levante, don Giovanni 25a, 30b, 35a, 37a, 68b; G. Bosio, Dell'ist. della Sacra Religione et ill.ma militia di S. Giovanni Gerosolomitano, III, Roma 1602, pp. ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] nuovo ordine di cose, da lui dipinto come favorevole alla religione; celebrò la messa per la Municipalità nel palazzo pretorio e nei riti medievali ma esprime ammirazione per quei buoni cristiani "che sebben rozzi, anziché beffarsi di quelle ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] partecipò a bordo della galera "La Grifona", la prima nave cristiana venuta in contatto con i Turchi, essendo subito stato attaccato dalle , nel momento di maggior virulenza delle guerre di religione, né il porporato, né i suoi fratelli seppero ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] Boncompagni inaspriva i divieti per gli ebrei di curare i cristiani. Il lavoro del de’ Pomis, però, non è . 44, pp. 225-247; A. Guetta, Ebraismo come nazione e come religione universale: forme del pensiero ebraico in Italia tra ’500 e ’700, in ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...