Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ogni successivo apporto.
Il termine è nato negli Stati Uniti alla fine dell'Ottocento, nell'ambito della religionecristiana, e designava la reazione degli ambienti protestanti tradizionali dinanzi alla spinta del liberalismo teologico e ai fautori ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] nei confronti dei valori ideali che proponevano, come i fedeli si comportano nei confronti delle verità rivelate della religionecristiana. Dall'altro lato, modellarono anche i momenti fondamentali di comunicazione sulla base delle pratiche della ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] cambiamento di opinione63: egli avrebbe trovato solo più tardi, per mezzo di ripetute rivelazioni, la strada verso la religionecristiana, ma allora avrebbe stabilito un legame particolarmente stretto con Dio e sarebbe stato in grado di rivolgere uno ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] – questo concetto va inteso nel senso metaforico di miles Christi, ovvero un guerriero capace di proteggere la religionecristiana dall’eresia, dalla miscredenza e dalle persecuzioni. I concreti scontri militari contro i barbari non possiedono, agli ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di riaprire le ostilità contro la Chiesa, cambiò completamente la procedura, nel senso che rinunciò a occuparsi della religionecristiana in quanto fede personale di ormai molti cittadini dell'Impero e mirò invece a disgregare l'organizzazione della ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di Dio, come già in Orosio, trasferisce le reliquie del Tempio a Roma, il centro della nuova religionecristiana, ove la Chiesa romana è rappresentata dalla basilica lateranense (e dunque opportunamente le custodisce). Proprio la scarsa fortuna ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] e soprattutto di evitare quegli aspetti rituali del paganesimo che sono percepiti come una superstitio incompatibile con la religionecristiana, ossia i sacrifici), dall’altro lato restituire il prestigio di civitas a una prospera comunità frigia ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dalle diverse tribù (Strabone afferma che ve ne sono addirittura ventisei). Secondo la tradizione, l’Albània conosce precocemente la religionecristiana per opera di Eliseo, un discepolo di Taddeo. In realtà, prima del IV secolo non si hanno notizie ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] potrebbe riflettere un’attenzione particolare per la circostanza specifica, ma non vi è neppure alcun riferimento alla religionecristiana, bensì solo alla saggezza e alla cura dell’Augusto nell’affrontare i problemi che travagliavano l’Impero71 ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] in seguito come stabilì la pace in ogni luogo, onorò i preti ed emise degli editti sull’osservanza della religionecristiana. Con ogni evidenza, l’omissione della lettera di Costantino è dovuta alla volontà dell’autore di disporre il battesimo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...