Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] di dialogare con la dottrina dei Padri e con la tradizione cristiana, dal momento che, secondo l’insegnamento di Cusano, « è l’autorità suprema:
il pensiero, a cui la stessa religione infine aspira come a suo più autentico interprete, e che, ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] VI, 16; VIII, 3-5) poteva dichiarare che, da quando Costantino aveva concesso loro di praticare liberamente la propria religione, tra i cristiani non c'erano più state divisioni, anche perché dopo di allora i grandi Concili, da quello di Nicea del ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] nel luglio 1946 il ministero della Pubblica Istruzione alla Democrazia cristiana, ebbe con il nuovo ministro, G. Gonella, scontri del marxismo, che rimase sempre per lui una sorta di religione i cui dogini (determinismo economico, lotta di classe, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] p. 183). Le scienze moderne sono allora compatibili con «la vera religione, la religione di amore»? (p. 417). L’«abate» tiene ovvia difesa del legame antico tra filosofia e teologia cristiana, e se per un lato esorta questa a rendersi utile al genere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] .
La serie di tali scritti si apre con il De seculo et religione del 1381-82, una difesa della vita religiosa ancor più radicale del l’universo, un argomento – questo – presente nella tradizione cristiana almeno sin da Eusebio di Cesarea.
Vero è che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] una contrapposizione frontale tra la «concezione trascendente e cristiana», della quale pure si apprezza la «sublimità», e Propaganda e pensiero politico in Francia durante le guerre di religione. In essa si intrecciano vari filoni, tra i quali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] e per un più efficace esercizio della carità cristiana, non sono affatto impedimento alla virtù, mentre e storia nell’Umanesimo italiano, Napoli 1955.
G. Radetti, La religione di Lorenzo Valla, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] principio efficacissimo di attività pratica», atto a «rinnovare la società, la religione, lo Stato» (False accuse contro l’hegelismo, 1851, in ordine», un’«organizzazione nuova e veramente cristiana e ragionevole del possesso, della famiglia e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] patto reale, e distorce dottrine, e profana simboli e riti cristiani; al pari di quella, ricade nella fattispecie ereticale. Si induce re e popolo a riconciliarsi nel nome della religione del Cristo: dimostrazione della superiorità di questa sul ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] religiosa: fin da giovane, infatti, si allontana dalla pratica autoritaria e conformistica della religione cattolica per elaborare una forma di «religione aperta» post-cristiana che – accanto all’immagine di un Dio dell’amore e della tolleranza, un ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...