Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] genetliaca anche il tema natale di Cristo, in contrasto con i congiunzionisti medievali, che avevano eretto l’oroscopo della religionecristiana a partire dalla grande congiunzione verificatasi in Ariete nel 6 a.C. (Pompeo Faracovi 1999, pp. 183-90 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] : della crisi italiana, attraverso il giudizio sui Romani. Come del resto appare chiaro anche dalla sua valutazione della religionecristiana, la quale, da un lato, viene contrapposta a quella romana; dall’altro, è individuata come causa della crisi ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ; se ancora la polemica erasmiana attaccava l'uso delle immagini classiche per i temi e i personaggi della religionecristiana, il D. giustificava quest'uso in nome della dignità retorica del linguaggio classico, tanto da potersi domandare: "Quis ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] -Bénigne Bossuet, verte su argomenti quali l'infallibilità della Chiesa di Roma, la compatibilità della scienza con la religionecristiana e la riunione delle Chiese.
Nel gennaio 1692 scrive un Essay de dynamique su suggerimento di Pellisson e ne ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] A. Cesari, Considerazioni filosofico-religiose sopra un Prospetto de' correnti affari d'Europa per l'anno 1794, in Della fede e religionecristiana,a cura di G. Guidetti, Reggio d'Emilia 1926, pp. 311-317; A. Cesari, Vita del cav. Clementino Vannetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] Ricuperati, 1971, p. 749).
E contrapponendo, anche qui secondo un modulo machiavelliano, religionecristiana e religione antica, scriveva che i Romani
la religione eziandio l’indrizzavano per la sola conservazione ed ingrandimento dello stato mondano ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] della mirabile bontà di Dio. Egli riprese quindi la tematica epicurea del piacere e tentò di conciliarla con la religionecristiana.
Il personaggio che meglio incarnò lo spirito dell’Umanesimo fu Leon Battista Alberti. Animato da una straordinaria ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] circa l'inammissibilità della costituzione di un partito cristiano e dell'esistenza stessa di una ideologia cristiana ("La religionecristiana non può annettersi il diritto di dividersi pacificamente il mondo e di condividere le cose insieme ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] sarebbe più l’assoluto, perché il linguaggio non è capace di rendere con parole umane tale realtà. Anche secondo la religionecristiana non esistono parole capaci di esprimere l’assoluta infinità di Dio. Nel taoismo, però, manca il nostro concetto di ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] interpretare i testi aristotelici in modo da conciliarli con la dottrina cristiana dell’a. immortale. Il problema dell’a. nel suo W.F. Hegel (a. o spirito del mondo).
Religione
Nell’Antico Testamento i termini più frequentemente usati (oltre nĕshāmāh ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...