FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] potesse seguire un'iniziativa di riconquista da parte delle forze cristiane fu subito smentita dalla pace siglata pochi giorni dopo da attività autonoma, ma sempre subordinata ai dettami della religione, della morale e ai doveri civici. La lettura ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 'estate e l'autunno 1593 - periodo di tensione nella Cristianità per la questione della "ribenedizione" del re di Francia Torino 1979, ad ind.; F. Rurale, I gesuiti a Milano. Religione e politica nel secondo Cinquecento, Roma 1992, ad ind.; I gesuiti ...
Leggi Tutto
FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] scrivere (qui nel 1333 conipose l'Ordine della vita cristiana); sempre intorno a questo biennio vi fondò il convento sopra alcuni testi a penna di prose e poesie italiane, in Mem. di religione, morale e letteratura, XIV (1828), p. 491; G. Melzi, Diz. ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di Marsilio Ficino. Alla fine la concezione cristiana della somma felicità viene fatta risaltare sopra tutte tempo annunziato, in alcuni loro vaticini, l'accendersi di lotte di religione promosse da uno pseudoprofeta e un diluvio per il 1524, a causa ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] del 1900-1901, contro i giovani del movimento della democrazia cristiana. All'alba del nuovo secolo non solo il suo pensiero si : nel gennaio la Associazione per gli interessi pubblici "Religione e Patria", di cui era presidente, aderiva al partito ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della formazione gesuitica egli manifestò una concezione mistica della religione, secondo le idee di s. Teresa d'Avila l'appello di Pio XII per la "crociata", per la riconquista cristiana del mondo. Per qualche mese il L. sembrò favorevole a questa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] pp. 53-72 (poi in Medioevo latino. La cultura dell’Europa cristiana, a cura di F. Santi, Firenze 2004, pp. 751-72). 1978.
G. Baget Bozzo, Profezia. Il cristianesimo non è una religione, Milano 2002.
G. Tassani, Gianni Baget Bozzo. Teologia e politica ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] sacro, e più in generale della letteratura d'ispirazione cristiana" (Fabbri, p. 49).
L'anonimo "huomo volano" (I, 2) "O morte gradita" (II, 7), e della Religione "Quei che sospirano" (II, 9, strofica). Interessante pure la strumentazione con ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] . Anche gli atti più usuali, non dissimili da analoghe pratiche cristiane, appaiono al C. espressione di idee superstiziose e di arretratezza mentale. Se, egli conclude, si tratta di religione del volgo, non estranea anche al mondo cristiano, "la ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] cristiano (3 voll., Pavia 1799-1802), una confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a Pavia si concluse nel 1802 con la nomina - su proposta del ministro ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...