BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] curiosità tramutantesi in venerazione. Parlò ad essi di religione e di morale; altri si succedettero ad ascoltarlo, un interesse particolare per Roma, sede del primo vescovo della cristianità e consacrata dalle tombe di Pietro e Paolo.
All'indomani ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che i figli nati da matrimoni misti seguissero in ogni caso la religione del padre; nel 1825 la legge era stata imposta anche ai paesi alla ragione il compito di spiegare almeno parzialmente i misteri cristiani). La Santa Sede, da G. XVI in poi, ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] in ricompensa delle mie fatiche e fedel servitù, la mia Religione sia estirpata da Perugia". Sempre in questa lettera si quadam in apostolorum symbolo liquido traduntur". La fede cristiana, perfetta, implica essenzialmente la sicura speranza e ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] la gloria del mondo (e non si è immischiato nella morte di cristiani, come dirà nell’HL), ma ha la sua gloria nell’essere stato soli Saraceni, resi incompatibili dalla diversa e contrapposta religione) di questi secoli turbinosi, ma fondativi in cui ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] della musica e prendere parte a spettacoli.
Nella tradizione cristiana il canto corale è iniziato in modo molto semplice: politica, dai rapporti familiari ai conflitti di potere, dalla religione alle passioni più ardenti, tutto è per Verdi fonte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] severa, individuazione del fine da conseguire.
Politica e religione
Su un tema specifico, ma centrale, si è preso popolo cristiano: la prova della sincerità della conversione interiore dei cristiani e la condanna dei nuovi farisei, i tiepidi la cui ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] cattura della fine. Variazioni dell’escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, Regnum e sacerdotium nella riflessione di Pier Damiani, in Religione e politica da Dante alle prospettive teoriche contemporanee, Roma 2013 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] De Michelis 1975, pp. 120-25).
Stato di natura e religione naturale nel pensiero di Przypkowski
La riflessione sullo stato di natura che aveva guidato Grozio, dopo la fine dell’unità cristiana e con l’Europa dilaniata dalla guerra dei Trent’anni ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] apparato di note, un classico della recente apologetica cristiana di matrice scientifica, il Saggio di una difesa matematiche in Italia, Modena 1989, p. 71; A. Zambarbieri, Lumi, religione, rivoluzione. Appunti su G. R. (1735-1803), in Arch. stor. ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] -404. Sulle istituzioni ecclesiastiche milanesi: E. Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano La Scuola cattolica negli anni 1918-19); A. Ferrua, Antichità cristiane. Il card. F. B. e le pitture delle catacombe ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...