SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] km ad O di Kucha) vive dai primi secoli dell'èra cristiana fin verso il X sec. offrendo così nel tempo un'ampia testimonianza d. C.) che, convertiti nel 763, seguono la religione manichea. Il manicheismo ispira affreschi e miniature; di grande ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] centri di culto cristiano. In molti luoghi una chiesa cristiana fu innalzata trionfalmente dopo la devastazione violenta di un mitreo spesso silenziosamente la loro resistenza contro la nuova religione, che assume come giorno natalizio della nuova ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] a tale offerta temendo problemi a causa della differenza di religione (Pio, p. 134; Pascoli, p. 226).
243-262; P. Bellini, P. D. (con un elenco dei disegni), in Arte cristiana, LXXIV (1986), 716, pp. 315-332; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] "pagana". Così su un gruppo di sarcofagi, non tutti evidentemente cristiani, si trovano l'uno accanto all'altro il Buon Pastore (v monumento di stoica pietas pagana un estremo tributo alla religione morente. In realtà qui persiste ancora il ricordo ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] araba esercitò una forte influenza anche sull'arte dell'Europa cristiana: fin dai secc. 10° e 11° pseudo-iscrizioni islamico, essa non offriva un'iconografia strettamente legata alla religione musulmana e poteva perciò essere mutuata in una cultura ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] per il duomo: quello che raffigura la Fondazione della dottrina cristiana e il S. Carlo che amministra la cresima agli appestati manoscritto conservato nell'Archivio di Stato di Milano (Fondo di Religione, p.a., Registri 43/a), compilato dall'abate ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 1955, p. 52; Milano, Archivio storico civico, Fondo Religione parte antica, Milano, Conventi, S. Angelo, Minori York 1984, pp.122 s.; D. Giannone, Immagini di virtù., in Arte cristiana (1985), 711, pp. 405-16; U. Thienie-F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] dedicato il resto della vita.
Di religione luterana, si convertì al cattolicesimo intorno Maffioli, Scoperte nella raccolta di disegni e stampe di Giacomo Durazzo, in Arte cristiana, LXXXVII (1999), p. 438; M. Ceresa, Una stamperia nella Roma ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] delle clarisse, con il nome di religione Battista, futura beata. Costituito da doppio G. Fabiani, Intagliatori e intarsiatori marchigiani dal XV al XVIII secolo, in Arte cristiana, XLIII (1955), pp. 37-40; O. Pallotto, La scuola sanseverinate di ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] orsi, ecc.) e da questa trapassò nell'ambito della religione ("potente cacciatore al cospetto di Dio", è salutato e dall'assunzione di questi motivi da parte della stessa arte cristiana. Già al limite dell'età tardo-antica, nel Palazzo di Teodorico ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...