LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] , si dichiarava pronto a farsi istruire nella religione cattolica, si presentava come difensore della disciplina cupola; istituì un legato per la Congregazione della dottrina cristiana e costituì un censo perpetuo allo scopo di dotare ogni ...
Leggi Tutto
FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] (Esposizione del sistema hartmanniano, Firenze 1890; La religione e il suo avvenire secondo Hartmann, ibid. 1892 ritrovare questa fede profondamente attiva, profondamente religiosa, profondamente cristiana - scriveva - io sento che sarei liberato d' ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] non vi era mai stato "l'ibrido connubio sturziano di religione e di politica" del quale parlava l'autore dello scritto settimana nazionale di studio del 1930 sull'enciclica Sulla cristiana educazione della gioventù fece un intervento su L'educazione ...
Leggi Tutto
NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] divino lavoratore e delle personali d’arte cristiana (ed. Galleria della cittadella cristiana, s.l.), che nel 1955 le sculture (in bronzo) a decorazione del sarcofago, raffiguranti la Religione, la Patria, la Libertà e il Popolo e, sulla parete ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] i primati, l'obbligo di osservare i precetti di una cristiana pietà nel somministrare alla plebe i mezzi per vivere. Peraltro Lutero.
Comunque, se anche in questa esigenza di una "religione scevra di ogni credulità" (Dionisotti) il B. poteva ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] ), il quale narra che i rabbini veneziani non permisero ai cristiani di avvicinarsi al letto di morte del L. per il Cambridge, MA, 1984, pp. 143-170; B. Septimus, Biblical religion and political rationality in S. L., Maimonides and Spinoza, in Jewish ...
Leggi Tutto
DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] sposa Elisabetta di Württemberg, istruita per questo nella religione cattolica. Il nunzio a Vienna, Caprara, XVI (1969), pp. 145-49; V. M. Michelini, Le Amicizie cristiane. Testimonianze storiche di rinascita catt., Milano 1977, passim; G. Penco, St ...
Leggi Tutto
RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] spesso nei paesi siciliani era prerogativa dei mafiosi (riteneva la religione utile a «frenare gli istinti perversi dell’uomo», Dolci del 18 aprile a Corleone, un successo per la Democrazia cristiana e per il PSLI, videro il crollo del Blocco del ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] dividevano il mondo dei transfughi italiani per motivi di religione e che vedono talvolta il D. in una 1883, p. 377; E. Comba, G. da Milano. Processi e scritti, in La Rivista cristiana, XV (1887), pp. 269-277, 304-333, 345-356; Id., G. D., in ...
Leggi Tutto
DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] vi era infatti la consapevolezza del ruolo che i veri cristiani si trovavano a svolgere in quel momento e che veniva extinguere. Ma la morte nostra et d'altri per conto della religione potria causare in questi paesi come in altri è intervenuto, che ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...