CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] politico, ed effettivo superamento ad opera della "democrazia cristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri scetticismo; e godeva assai nell'intima conversazione di ragionar di religione, dicendo che ciò gli faceva bene").
Iniziò in questi anni ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] Rotondi di Gorla Minore e nello stesso collegio insegnò anche religione. Dal novembre del 1904 al novembre del 1910 insegnò filosofia gravi riserve sul movimento sindacale di ispirazione cristiana, accusato di concedere troppo al principio marxista ...
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NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] «la giusta idea del Governo democratico, che ha per base la Religione di Gesù Cristo e l’interesse della Società» (ibid., p. 1802, affinché fosse garantita ai giovani un’educazione cristiana anche nella scuola pubblica, che invece aveva espunto ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] foro di Sabratha (due templi, due basiliche cristiane, la curia), ma nel frattempo furono portati tomba degli ori di Canosa, Anfiteatro e gladiatori in Lucera, Arte e religione nella stipe votiva di Lucera; inoltre Il teatro romano di Lecce, in ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] le valli valdesi, la musica, il disegno e la religione, trasmessigli dal padre; nella capitale compì la propria attività d’illustratore e pittore di paesaggi e soggetti d’ispirazione cristiana, esponendo ancora nel 1950, 1952 e 1962 a Torre Pellice ...
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SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] i suoi figlioli, e regolare con prudenza cristiana la sua famiglia dettati dal venerabile padre Mariano san Filippo Neri; Alcune memorie per conforto di una giovine novizia nella religione (copia a Vicenza, Biblioteca civica, Mss., 1098); P.210: ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] sua purità è una delle più proficue cose per la conservazione della religione che sia nella Chiesa di Dio, così nelli termini che la al S. Uffizio la competenza sulle persone di nazione cristiana "la quale tutta intiera viva con riti proprii diversi ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Gerdes, Specimen Italiae reformatae, Lugduni Batavorum 1765, pp. 172 ss.; E. Comba, B. L. martire della religione e della libertà, in Rivista cristiana, III (1875), pp. 5-20, 49 s.; E. von Kausler - T. Schott, Briefwechsel zwischen Christoph, Herzog ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] Mentre nell'opuscolo Lineamenti di una storia della religione germanica (ibid. 1943) la tormentata storia divino) e pertanto in dialettica opposizione rispetto all'eticità classica e cristiana (cfr. il cap. III, Cristianesimo e germanesimo).
In questo ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] opere malvage; segue la trattazione delle azioni propriamente cristiane (preghiera, digiuno, carità); il terzo libro del principato indipendente 1024-1535. Tomo I. Società, istituzioni, religione nelle età del Comune e della Signoria, Pavia 1992, pp. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...