ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] primo consigliere il 30 nov. 1831 (Statuti del Real Ordine Civile diSavoia..., Roma 1876, p. 101); il 14 apr. 1832 cavaliere di Gran Croce, decorato del gran cordone della Sacra Religione ed ordine militare dei ss. Maurizio e Lazzaro postulante l' ...
Leggi Tutto
CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] "spelonca de' ladri, … con opprobrio, et ignominia della Religione, et il danno e disconsuolo de' popoli, che ricevono cultura napoletana "veniva emergendo come una protagonista della vita civile del Regno" (Galasso). Il C. negava radicalmente ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] 3), esortandoli a prevenire tumulti "mossi dal rovinoso pretesto di religione" e richiamandoli al dovere di illuminare e guidare il popolo curia romana contro i diritti della Sovranità, e della civile libertà del Popolo" (Arch. di Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] a suggellarne le doviziose fortune.
Il G. studiò a Padova diritto civile e canonico, avendo tra i docenti Fortunio Liceti e Lelio Mancino; propaganda: accingendosi infatti Venezia a una guerra di religione, la personalità del G. sembrava ben prestarsi ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] una serie di riforme nel campo dell’amministrazione civile e religiosa e di iniziative armate contro Napoli 1951, pp. 87 s., 91-96; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia ...
Leggi Tutto
DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] , Giuseppe Garampi; ma venne considerata non gradita dal governo civile perché il D. non era nativo del Cantone.
Il sua futura sposa Elisabetta di Württemberg, istruita per questo nella religione cattolica. Il nunzio a Vienna, Caprara, informava la ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] il 1815 e il 1816, il M. frequentò la scuola d'istituzioni civili a Nizza. Trasferitosi a Cuneo, iniziò dalla metà del 1816 la pratica che "la vera libertà non solamente si confà colla religione, ma anzi prende le mosse dalla medesima". A riprova ...
Leggi Tutto
India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] nel 232 a.C.) il suo più grande sovrano e fece del buddismo la religione dello Stato. L'Impero dei Maurya si dissolse al principio del 2° secolo a violenza, della resistenza passiva e della disobbedienza civile. Negli anni Venti e Trenta, sotto la ...
Leggi Tutto
DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] studi ed entrare così nella magistratura.
Giudice civile, segretario della Regia Giurisdizione nel 1803, oppressa e la fellonia protetta, opera importante che interessa la religione, la politica, la legittimità e l'ordine politico [Monaco 1829 ...
Leggi Tutto
ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] potesse interpretarsi come simbolo della preminenza del potere civile sull'ecclesiastico, vi si oppose, facendo pervenire 64 ss., 153 ss.; M. Bendiscioli, Politica, amministrazione e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...