CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ad esempio, un accenno ai valdesi "qui ont tant souffert pour leur religion" (Tutti gli scritti, I, p. 5). Più congeniali furono -Revel: si prestò anche ad un compromesso per il matrimonio civile, ed accolse nel nuovo gabinetto, per volere del re, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] anche dai mutamenti maturati, dal 1870 in poi, nella società civile; e da questo punto di vista essa rappresentava una "frattura della Storia nel 1932, e soprattutto sul concetto di "religione della libertà". Per il G., Croce rappresenta "il momento ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] si sono dimostrati stabili: in alcuni casi colpi di Stato militari hanno escluso i civili dal governo (v. Jackson e Rosberg, 1982; v. Bienen, 1968 e 1974 Etiopia e di alcuni governanti arabi, la religione non serve da fonte di legittimazione del ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] nelle varie discipline; per esempio, nella religione, le «dimostrazioni evangeliche» erano in italiano meglio le colombelle della seconda strofe, o Regaldi»: p. 519; «Hop là, popoli civili»: p. 976; «To’, to’, to’! o quella dell’Ariosto e del Bartoli ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] verso si accendeva di entusiasmo per il Foscolo e i valori civili da lui rappresentati e per un altro si piegava al culto e introdusse sia l'esame di Stato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola il G. aveva, per parte sua, ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] . Ciò fu del tutto normale per paesi con religioni ‛evolute' quali l'islam, il buddhismo e l La zone franc, paris 1956.
Blunt, E., The I.C.S. The Indian Civil Service, London 1937.
Blyn, G., Agricultural trends in India, 1891-1947, Philadelphia ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] solo come poeta patriottico e sentimentale, ma anche, come spirito inquieto tra scienza e fede, tra impegno civile e religione dell’arte, maestro nel virtuosistico uso dell’endecasillabo sciolto e della canzone libera, dopo l’Unità Aleardo Aleardi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] religioni confessate. Scomparso Mazzini, la società italiana dovette anzitutto al suo magistero morale quel poco di sensibilità con cui si riuscì a temperare un sistema di sfruttamento generalizzato. Da lui, che lo aveva appreso dal costume civile ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] (Cambridge, Mass.), contenente il De seculo et religione del padre Coluccio Salutati; Lorenzo, figlio di VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, The Pope's Men. The Papal Civil Service in the Renaissance, Oxford 1990, pp. 8-10, 33, 99-100, 183-85.
S ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] degli altri tutto è falso, tutto è stupido, dalla religione alla famiglia. Una rivoluzione sanguinosa e spietata dovrà rovesciare conflitto. Ad esempio, in Irlanda il movimento per i diritti civili è nato in un momento in cui si sperava di trovare ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...