BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Roma. Fino al 1962 la sua sede fu Frascati (dove insegnò religione in un istituto di suore) mentre successivamente si stabilì a Monte Mario e del suo impegno dalla Chiesa alla società civile, ridefinendo il problema religioso in termini che lo ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] patenté par la foi") e che vorrebbe veder rimpiazzati da una religione pura e senza preti ("l'Etre suprême sans image, le monde che disonorano i successi del popolo; profetizza la guerra civile o il dispotismo borghese: "Le peuple aspire à un ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] cattolica religione dello Stato e stabiliva che il re dovesse essere cattolico, ma ripristinava il liberum veto, proclamava la libertà di culto e concedeva i diritti civili e politici ai dissidenti; sancite queste leggi dal trattato di Varsavia ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] prospettiva critica volta alla distinzione fra politica e religione; fra le conseguenze della diversità di vedute fra marzo 1953), continuando però a impegnarsi sul tema della formazione civile e religiosa dei laici con scritti e conferenze al Centro ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] a Kyoto, insieme ad altri leader, la Conferenza mondiale delle religioni per la pace e nel 1984 chiese a Chiara di inviare e culturale
Per quanto riguarda il versante sociale e civile un’audace intuizione di Chiara prese forma nella primavera ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] uomini dell'universo", il C. definì il sistema di Montesquieu "Machiavellismus non minus politico, civili quam sacro regimini perniciosissimus", ripudiò la distinzione tra "religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "diritto ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] , concludeva i suoi studi addottorandosi in diritto canonico e civile nell'Università di Montpellier, dove rimase per alcuni anni come storia, alla filosofia e alla letteratura classica, alla religione ebraica e così via. Per varietà di materie e ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] , dove gli fu affidato l'insegnamento di filosofia della religione e in seguito, dal 1859, di ermeneutica. Durante 'immagine di nuovi amichevoli rapporti tra la Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] (Cavaglion, Felice Momigliano…, passim; Id., Ebrei senza saperlo, pp. 106 s.); di religione ebraica, si convertì al cattolicesimo in tarda età. Sposata con il rito civile, fece battezzare il figlio a sette anni, dopo la morte della propria madre.
A ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] pagus, e, nel linguaggio militare, quello di «civile, borghese», in opposizione al soldato, che era detto papa e del Laterano). Ancor più evidente è il nesso con la religione nel marchigiano Ritmo di Sant’Alessio (XII secolo), nel Ritmo cassinese ( ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...