Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] Diritto
L. convincimento del giudice Con riferimento al processo civile, al fine di decidere la controversia, il giudice più interessante – nei teorici inglesi del deismo, della religione naturale e della tolleranza religiosa: così il primo ‘manifesto ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale [...] ricercare la genesi di quei momenti nello sviluppo della società civile.
In Italia, dopo la revisione che B. Spaventa fece in tanto è, in quanto non è, e diviene, ossia si attua.
Religione
È definita teologia d. (o della crisi) quella di K. Barth, ...
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Filosofo e teologo (Bronte 1740 - Roma 1795); prete e professore nel seminario di Monreale (1765), fu a Roma socio dell'Arcadia e canonico beneficiato della basilica vaticana. Tra le sue opere (si ricordino [...] Dei diritti dell'uomo libri sei nei quali si dimostra che la più sicura custode dei medesimi nella società civile è la religione cristiana (1791): qui S. assume la difesa del fondamento naturalmente "cristiano" dei diritti dell'uomo proclamati dalla ...
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Storico della filosofia italiano (Milano 1937 - ivi 2018). Alunno del collegio Ghislieri di Pavia, si è laureato nell’ateneo della città con una tesi su Tucidide, tra i suoi maestri annoverava L. Geymonat. [...] , oltre che per la filosofia. V. ha anche approfondito i rapporti tra il pensiero greco e la religione cristiana ed era convinto della funzione civile della filosofia. Tra i suoi numerosi scritti si ricordano: Il coltello e lo stilo (1979), L'etica ...
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Filosofo francese (Parigi 1867 - Fontenay-aux-Roses 1956). Ha avversato ogni forma di misticismo, intuizionismo, romanticismo, sia nel campo della filosofia (Le bergsonisme, 1912), sia nel campo della [...] fini pratici: artisti, scienziati, filosofi) che tradirebbero la loro vocazione per le ricerche spirituali disinteressate, la loro religione della verità pura, partecipando alle passioni politiche e sociali (La trahison des clercs, 1927, trad. it ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] europäischen Wissenschaften und die transzendentale Phänomenologie. Nell'agonia dell'Europa civile, quando le "Leggi di Norimberga" (15 settembre 1935) da una profonda esigenza morale culminante nella religione. Lo stesso G. Bontadini (nato nel ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] sebbene la sorte gli fosse propizia nella prima causa civile, che, assistito dal Del Vecchio, trattò nell' fermata nel continuo cammino verso la socialità e conseguente civiltà (religioni, matrimonî, sepolture, ecc.). Nella storia dei tempi eroici, ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] sorta di perdita dell'identità che Rousseau vede realizzarsi nella società civile moderna, dove - dice - l'uomo non sa vivere che il luogo di nascita dell'a., che non è più la religione o la filosofia, bensì la società degli scambi mercantili e, in ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] libertà (inviolabilità del corpo, libertà di pensiero, coscienza, religione, movimento, residenza ecc.) e nei d. economici e sociali consiste nell'aver introdotto nel paragrafo 90 del codice civile (Bürgerliches Gesetzbuch) un comma secondo cui "gli ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] delle idee. A. inaugurava con ciò la religione cosmica della filosofia ellenistica, ricercante nel celeste mondo aspirazione degli uomini un così perfetto ideale di convivenza civile, da convincerla all'effettiva realizzazione politica di tale ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...