CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] essere interamente religiosi, riconoscono però l'influenza sociale della religione" (A. Ferraioli, Del pensiero politico in Italia avrebbero dovuto offrirsi "vicendevole sostegno" per il progresso civile del paese.
Dal Vaticano non venne però quel ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] del Dusi. Inoltre nella Galleria dell'ospedale civile di Brescia il Ritratto di Achille Rozzoni ( Id., Alcuni aspetti del ritratto bresciano nella prima metà del Settecento…, in Cultura religione e politica nell'età di A. M. Querini, a cura di M. ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] di governo. Se Aristotele insegna che la politica deve servire alla religione, come la medicina alla sanità, la cristiana prudenza, «habito prudenza, sempre correlate alla scienza morale e civile. Sebbene ci siano riferimenti cari alla trattatistica ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] abbandonato Pisa per contrasti relativi agli insegnamenti di diritto civile e canonico, anche se nel suo trasferimento non si utilitatis» e sviluppa una forma di «decorum» della religione di Dio. La Chiesa occorre salvaguardi la giustizia, abbandoni ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] segni della crisi che si era svolta tra poteri civile e religioso a causa dell'arcivescovo L. Fransoni, 1968, ad indicem; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione lombardo-piemontese (1825-1870), Milano ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] , infine, il concorso per la seconda cattedra di istituzioni civili e nel 1777 per la prima. Nel 1781, con C 156, 164, 214 n.; E. Chiosi, Lo spirito del secolo. Politica e religione a Napoli nell'età dell'Illuminismo, Napoli 1992, pp. 177 n., 189 ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] maniera sempre più intransigente, l'autorità civile nei riguardi dei tradizionali privilegi del clero 306; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, Venezia 1874, I, p. 429; II, pp. 286, 289-299; J. Gendry ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] comunità cittadina, su richiesta del potere civile grigionese, procedette all’elezione del successore nella rampognasse perché, a suo dire, trattandosi d’affari di religione, non avessero dipenduto dall’apostolica sede»; se avessero invece trattato ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] e acque private nella teoria di F. P. e nel nuovo Codice Civile, in Rivista di diritto pubblico. La giustizia amministrativa, I (1943), consiglio d’amministrazione del Fondo di beneficenza e religione nella Città di Roma e vicepresidente dell’Istituto ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] in particolare dimostra la necessità del diffondersi di una nuova religione che salvi gli uomini dalla dannazione: perché essa si affermi sua effettiva emarginazione dalla vita culturale e civile della Firenze laurenziana, l'opzione individualistica ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...