Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] sec. XIII, a quella che Davidsohn chiamò una guerra civile per il controllo del consolato, cioè del comune, tra alla fine del principato indipendente 1024-1535, 1, Società, istituzioni, religione nelle età del comune e della signoria, Milano 1992.
M. ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] nel 1399, il giovane imperatore Jianwen tentò di restituire alla burocrazia civile tutti i suoi poteri, ma non riuscì a controllare i suoi si riteneva dimostrassero la superiorità della religione cristiana), sull'argomento della compatibilità etica ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] ragion di Stato il F. distingueva la "vera" ragion di Stato, che identificava con la "prudenza civile" congiunta con le virtù morali e la religione, dalla "falsa", che era quella di Machiavelli e che stava imperversando nel "bel regno di Francia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Gregory 1992, p. 21) alla costruzione di un sapere utile alla società civile, di una civilis scientia nell’uso di una civilis ratio. Questo percorso al problema del rapporto tra scienza e religione (che aveva suscitato una immediata reazione negativa ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] di nomina del cancelliere, la facoltà di costruire ad uso civile, l'autorità "super nobilibus" locali. E la successiva quali ... col castello faranno in tutto 1500 anime" di religione cattolica. È altresì impegnata per "recuperar", dai fratelli del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] prevalendo in Europa. Ne colse anche la caratteristica di religione laica e umanistica, fatta di lotta contro la Chiesa , negli anni Sessanta, del conflitto tra società civile e organizzazione ecclesiastica e il mutarsi del giurisdizionalismo in ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] prefetto del pretorio rimaneva a Ravenna, come capo dell'amministrazione civile, a fianco dell'esarca, ma a lui era già di ariana.
Le prove che A. fosse tollerante in fatto di religione non mancano. Non ebbe difficoltà a nominare duca di Asti il ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] sicuramente quando egli ricusa di travagliare. Tanti sono i bisogni della civile società, […] che impossibile è il non trovare di che impiegarsi un suo impiego come amministratore del Fondo di religione.
Il suo profilo politicamente moderato e il suo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce di religione", il D. è, invece, degno d'attenzione quando, del 10 ag. 1721 - d'ottenere un Consiglio della Comunità civile, il D. si mostra favorevole, anche perché convinto che la " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] Vangelo hanno dato significato a tutte le manifestazioni della vita civile dei popoli europei, sì che l’Età di mezzo si San Giovanni in Fiore. Studioso delle eresie, della ‘religione popolare’ medievale e della prima crociata, senza disdegnare temi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...