Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] di storia diplomatica, in Politica, valori e idealità: maestri dell’Italia civile, Atti della Giornata di studio, 2000, a cura di L. passiva bensì come responsabilità, nel senso della crociana religione della libertà. Inoltre, sono forti in lui le ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] santa educazione politica sulla via inarrestabile del progresso civile, con lo sbocco di tutto ciò nella , scioltosi dalla ortodossia cattolica, egli eleva un inno a quella religione più naturale che cristiana, alla quale rimarrà legato e alla quale ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] problema dei rapporti tra l'idea di libertà, propria della sfera politica e civile e frutto del progresso filosofico, e l'idea di autorità, attinente all'essenza stessa della religione. Da questo punto di vista, il suo saggio Sulle dottrine religiose ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Digny dagli incarichi che avevano presso la Casa militare e civile del re.
Il 15 dicembre il L. presentò il sollecitava a ritrattare in punto di morte quanto aveva commesso contro la religione e le leggi della Chiesa, il L. non rispose.
Fonti e ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] regime aristocratico plasmato lungo i secoli dalla sapienza civile di una nobiltà contrassegnata dalla dedizione alla propria 1984, ad ind.; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento: religione, scienza, architettura, Torino 1985, ad ind.; G. Del Torre ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] modello di celebrazione nazionale dell'industre ceto civile che già era stato alla base della compilazione : Osservazioni sul libro intitolato: concordia tra la società e la religione, Milano 1797; Lettera del barone P. Custodi a sua eccellenza ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] taluni definito una "convenzione nazionale": si parlò di progresso civile nel quadro di avanzate riforme e di indipendenza dallo straniero. deluse idealità: 1) abolizione del riferimento alla "religione di Stato", e opposizione all'inserimento di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] apre alla consapevolezza della profonda riserva di energie di cui la religione era capace. Comincia anche da qui una più diretta presa caduta del fascismo.
Un rinnovato impegno politico e civile
Cantimori aveva cominciato a leggere Marx fin dai primi ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] 'attacco contro la Bastiglia.
Con la fine della guerre di religione il G. riprese il suo ruolo a corte e, ormai . 95 s., 179, 260, 329, 447, 467; E.C. Davila, Storia delle guerre civili di Francia (1630), I-III, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] stremata dalla guerra, un prestito concesso al tempo della guerra civile; ottenne il ritiro di un decreto di congelamento dei beni Torino 1963, passim; C. Giovannini, Politica e religione nel pensiero della Lega democratica nazionale (1905-1915), ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...