BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ). Coerentemente a queste idee, definisce i maggiori ostacoli del progresso civile e morale in Italia: la censura è il principale, e della civiltà, della coltura, della virtù e della religione" (Meditazione VII). "Lareligione vera ha senza dubbio ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ", nel quale la Chiesa, in quanto istituzione della società civile, "non può stare che in una relazione di subordinazione ; di se stesso diceva di essere "uno spirito alieno da ogni religione, ortodossia, fanatismi, etc." (a Croce, 3 marzo 1898), e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il concordato del 1801, il restaurato Luigi XVIII restituisse alla religione il posto che le spettava, tutelandola da principî quali l'accettò e la sostenne non fu dunque il potere civile che Roma pretendeva in tal modo di aiutare a consolidarsi, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] » gli storici come Parker che procedevano «dalla religione per spiegare la storia», mentre il «segreto, ). L’ultimo volume Mussolini l’alleato (1940-1945), II, La guerra civile 1943-1945, fu pubblicato postumo a cura della moglie nel 1997.
La ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] esortava poi il sovrano a piegarsi, per quanto riguardava la religione, al magistero della Chiesa e a dare esecuzione alla stesso Senato di Roma, prima, e le autorità religiose e civili di Costantinopoli, poi, dettero il via a nuove iniziative nell' ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] atteggiamento meno drastico e più conciliante, perché la religione, non perseguitata, non sarebbe stata intollerante; quanto Napoleone non soltanto come capo militare ma anche come principe civile; egli impostava inoltre in modo del tutto nuovo, che ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] libertà di professione religiosa per tutti in campo sociale e civile, prestò attenzione all'ecumenismo, ma ribadì che solo il cattolicesimo costituiva la vera religione. Si mostrò pienamente convinto delle disposizioni conciliari sulla vocazione alla ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] lo nominò primo collaterale di Campidoglio, ovvero giudice civile del tribunale capitolino, carica che ricoprì dal 20 dettata, oltre che dalla necessità di difendere la religione cattolica nella regione, soprattutto dal principio di salvaguardare ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] 635.000 morti e 1 milione di feriti gravi solo nella popolazione civile.Il combattimento su terra si trasforma in una guerra d'usura come si rifugiò in Inghilterra dopo aver abbracciato la religione protestante e insegnò all'Università di Oxford. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] profondità: al livello dell'organizzazione politica, il primo, della società civile il secondo, del modo di produzione il terzo. Ciò che centrale dell'inseguamento morale, ispirato a una religione profetica come il cristianesimo o a filosofie laiche ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...