Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] e complessiva della cultura e della vita civile, basata sulla tolleranza comprensiva delle credenze altrui la formale proclamazione della separazione tra lo Stato e la religione ha nascosto una preferenza sostanziale per posizioni ateistiche (art. ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] a chi p. non era, sebbene solo nel campo del diritto civile, giacché in quello sacrale il collegio continuò ad agire in condizioni i successivi imperatori, fino all’era cristiana inoltrata.
Religione
Nella Chiesa cattolica, il titolo di p. fu presto ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] , in teoria, da essa, ma usata dal potere civile), combatté fieramente Arnaldo da Brescia e la rivoluzione romana Cappuccino laico (Offida 1604 - ivi 1694); entrò in religione a Corinaldo nel 1626, ed esercitò umili uffici, veneratissimo per ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] alla controparte, sullo stesso fatto, nei limiti fissati dal codice civile (art. 2739). La parte che ha deferito o riferito per i testimoni. Chiunque presti g. ha inoltre l’obbligo di religione di compiere quanto è sancito con il g. stesso, mentre è ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] superiore al meridiano del luogo e si contano da 0h a 24h. G. civile È un g. solare medio che inizia alla mezzanotte media, ossia al lunare, propriamente detto, e la notte lunare.
Religione
Nella terminologia ecclesiastica, g. liturgico, il g ...
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Storico, filosofo e polemista (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). La produzione di B., nata da intenti polemici e ispirata al razionalismo, trova la sua migliore espressione nel Dizionario storico-critico [...] di una ‘società di atei’, cioè di un ordinamento civile fondato su una morale e una giustizia naturale, svincolato , il cui rispetto è conforme «al genio di ogni religione e specialmente al Vangelo».
Opere
Nati prevalentemente da intenti polemici ...
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Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] prestare a esse la sua assistenza nel corso delle trattative. Il codice civile dedica alla m. gli art. 1754-1765.
Il mediatore non è registro, tenuto presso il Ministero della Giustizia.
Religione
Nel linguaggio teologico, l’opera salvifica svolta a ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] minutissime di silice ferruginosa che è appunto di color rosso. religione Simbolo della fede, della grazia e del martirio, come della rivoluzione d’ottobre del 1917. Guardie r. Milizia civile formata da giovani lavoratori e studenti, creata in Cina da ...
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Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] le opere di ingegno, ritenuti cose mobili nel diritto civile, sono considerati tali anche nel diritto penale, e f. con strappo (art. 624 bis, co. 2, c.p.).
Religione
Nella teologia morale, il furto è considerato peccato, perché viola non solo il ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] suoi artefici m. quasi solo nel materiale di costruzione, mentre il chiostro è di ispirazione islamica. Nell’architettura civile si propaga la moda dei palazzi all’andalusa; stucchi e decorazioni alleggeriscono le sale di palazzi e castelli (Alcazar ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...