GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] per agire sul presente, per rifondare un nuovo vivere civile, una nuova "forma umana".
Dal 1949 al 1950 pp. 117-125; Id., Su un libro di S. G.: "Senza i conforti della religione", in Protagonisti, 1995, n. 61, pp. 70-76; V. Deon, Le corrispondenze, ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di Stato esigeva, in primo luogo, l'unità della religione nello Stato, l'intolleranza verso le nuove confessioni, la di sottomissione all'autorità suprema del potere pubblico in un ordine civile voluto da Dio e conforme alla dignità cristiana e alla ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] cercando di realizzare il suo ideale di graduale progresso civile "sull'esempio della natura che nulla opera con violenza .), XV, pp. 190-191; D. D. Fabbi, L'armonia della scienza colla religione, I, Reggio 1876, pp. 73-109; E. Manzini, Mem. stor. dei ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] vita domestica, l'organizzazione sociale, le leggi, la religione, il commercio, le conoscenze tecniche e scientifiche del tempo purismo linguistico fine a se stesso, senza alcun intento civile e patriottico quale invece si ritrova in molti esponenti ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] fino al 1568-69. Nel 1574 fu chiamato come uditore di Rota civile a Genova, dove fu anche sostituto capitano di giustizia. Rientrato non quelle novelle che hanno in sé *malo esempio di religione, come fu quella di Ser Ciappelletto e di Masetto ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di B. Tanucci e di G. Averani, Negli altri due volumi, dedicati ad arte, religione e cultura etrusche, volle dimostrare, contro le ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] famiglia Trivulzio Poldi di Milano) il senso della funzione civile e civilizzatrice che anche per l'uomo moderno avrebbe potuto papale, per il clero e per ogni forma di dogmatismo: la religione, proclamerà un giorno sulla sua scia il G., non è che ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] pure se pratica tecniche di dissimulazione o di deroga della legge civile. Pagliari argomenta in sintesi che «i casi di necessità sono del buon principe cristiano: egli si sottomette alla religione e all’autorità della Chiesa, conseguendo in questo ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] arte militare e ad altre discipline atte alla loro formazione civile. L'istruzione come strumento e scuola di libertà è opportunità di sottrarre agli ecclesiastici, ad eccezione della religione, il pubblico insegnamento, di inserire discipline nuove ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] abbandonato Pisa per contrasti relativi agli insegnamenti di diritto civile e canonico, anche se nel suo trasferimento non si utilitatis» e sviluppa una forma di «decorum» della religione di Dio. La Chiesa occorre salvaguardi la giustizia, abbandoni ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...