Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] livelli di istruzione, occupazione, reddito, età, così come la religione, il sesso, la razza, il tipo di residenza sono altrettanti interesse); in terzo luogo, il senso del dovere civico, basato sulla propensione dei cittadini a contribuire al ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] un avanzato processo di secolarizzazione, ovvero da una 'cultura civica' laica, individualistica, pluralistica, tollerante che relega a , che aveva trasformato il socialismo in una religione terrena, il socialismo di Bernstein coincideva con il ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] decenni e alcuni dei dati ricavati si trovano in The civic culture revisited (v. Almond e Verba, 1980). Da political change in communist States, New York 1977.
Davis, W., Religion and development: Weber and the East Asian experience, in Understanding ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] da quelle basate su solidarietà primarie (etnia, lingua, religione, parentela) o su solidarietà orizzontali di classe ( work, Princeton, N.J., 1993 (tr. it.: La tradizione civica nelle regioni italiane, Milano 1993).
Regini, M., The conditions for ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] universalista della civiltà, unita all'idea di 'nazione civica' (concetto formulato in Francia da Ernest Renan nel come appartenenza a un gruppo linguistico, nell'esser seguaci di una religione, nell'avere un determinato stato civile, ecc., cioè in ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] La concezione civica della nazione, che venne sviluppata in alcuni paesi occidentali, dà rilievo al territorio, alle leggi comuni, alla cittadinanza, a una cultura pubblica di massa e a una religione civile; la concezione etnica, che si è affermata ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] , 25 genn. 1836: ricerca sulla vecchia religione indù mirante a dimostrare che l'individualismo protestantico e 60; nella Bibl. civica di Torino, Carte Gioberti (cfr. G. Balsamo-Crivelli, Le carte giobertiane della Bibl. Civica di Torino, Torino 1928, ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...