MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] tenacia nella narrazione di lungo corso.
Dalla politica alla religione o fantareligione, alla Storia con la S maiuscola: libri della raccolta morselliana sono consultabili presso la Biblioteca civica di Varese (Il Fondo Morselli, Catalogo, San ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] p. 10) e il contatto diretto con l’asprezza dei conflitti di religione lo cambiarono a fondo e quando, nell’estate 1641, fu di ritorno , X (1985), 4, pp. 3-36]; Bergamo, Bibl. civica Angelo Maj, mss. MMB 595-598, carteggio Albani [le lettere ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] crisi del dramma nella risorgente Verità", cioè nell'approdo alla religione rivelata (Il dramma delle moderne idolatrie, in Filosofia e cristianesimo versam. (professori), b. 236; Verona, Biblioteca civica, Carteggio Fraccaroli, b. 519 (10 lettere e ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] . Ambrogio, di alcuni giovani per discutere sulla religione degli antichi e quindi sul rapporto fra cerimonie nei mss. Malatestiano 29 sin. 12 di Cesena e n. 2 della Bibl. civica di Rovereto.
Le opere che il D. avrebbe scritto in prosa, ma delle ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] di un determinato genere letterario nella tradizione alta della cultura letteraria della nazione nascente, un campione di virtù civica e di tenacia morale, mostrando la tempra esemplare dell’uomo d’indomito intelletto sul quale dovrà fondarsi di ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] pp. 179-201), depone di una tecnica scaltra di letterato. Della «religione delle lettere», Serra si fece erede e testimone sulle soglie di un 1913) volle essere il critico prestatosi all’eloquenza civica, al servizio di intellettuale del Comune, come ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] come “cittadinanza di residenza” o cittadinanza “civile” o “civica”. La persona residente acquisirebbe uno status che, per certi profili libertà di pensiero, di comunicazione, di religione, al riconoscimento della personalità o capacità giuridica ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] largo e generoso l'ingegno del G., al servizio di quella religione alla quale era stato mosso, in gioventù, anche dalle missioni popolari concepito per la patria di questo, Cento (Pinacoteca civica). Così come operando per la chiesa dei cappuccini di ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] Liber, e che ne fanno uno dei maggiori testi della letteratura civica del Duecento italiano.
Come detto, il Liber non è datato. XII. Sono poi elencati gli obblighi: rispetto della religione e tutela dei deboli; sorveglianza sugli ufficiali e difesa ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] avrebbe aperto la via all'emarginazione e all'irrilevanza della religione nella società. Nell'opera giovanile Il filosofo cristiano l'opzione , Teologia, Studi, Culto, Varie), nella Biblioteca civica e nell'Archivio dell'università patavina, nell'Arch ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...