La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] i detenuti politici, istituzione di una guardia civica, parziale libertà di stampa, avvio di trattative . 257-280; E. Francia, “Il nuovo Cesare è la patria”. Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti, P ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] Pisani a S. Stefano per dare una sede adatta al civico liceo musicale(23).
Fra Otto e Novecento
L’avvento del , egli ha buon gioco a ricordare che «l’insegnamento della religione, per desiderio del Comune, che aveva con una nobilissima circolare ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] motivazioni del ricordo in questi casi sono scarsamente ispirate dalla religione, anche se non si può escludere che le monache aiutate delle tre virtù teologali e dell'altrettanta importante virtù civica di fedeltà al doge e al comune. L' ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] più recenti riflessioni, come quelle di T.D. Barnes, Constantine: Dinasty, Religion, and Power in the Later Roman Empire, Chichester 2011, e di J tra cui un frammento di testa maschile con corona civica, sommariamente lavorata, ora a Berlino ma di ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] dei popoli». Riti della nazione e democrazia italiana, tra religione civile e patriottismo costituzionale, in Rituali civili, a cura generale di rimozione e/o di revisione dell’ethos civico-patriottico e del suo bagaglio di memoria repubblicana ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] È stato un adepto della religione bahaista che predicava la fusione delle religioni e l'instaurazione di un ordine Art, New York 1958 (tr. it.: La nuova pittura americana, Galleria Civica di Milano, Milano 1958).
Bellew, P., Karel Appel, Milano 1968. ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Statuto concesso nel 1848 da Carlo Alberto riconosceva il cattolicesimo religione dello Stato. Si trattava di un riconoscimento che, come avrebbe dovuto assicurare un insegnamento e un’educazione civica d’ispirazione democratica e nazionale. Quella di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] grano che arrivava a Roma, fosse esso destinato all'Annona civica o a quella militare oppure provenisse da acquisti effettuati per il rispetto "cumulato" delle festività religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G. I vedeva ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] in più, ma di sostenere un quadro di valori civici che rappresentano un cruciale sostegno alla cultura della donazione Bologna 1976).
C. Gallini, Dono e malocchio, Palermo 1973.
Tra religione e organizzazione. Il caso delle ACLI, a cura di I. Diamanti ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] ecc., e l'estrema complessità della legislazione e degli usi civici al riguardo, non si maraviglierà che l'opera del non è detta: «Ma qual è il nemico più grande della sociale religione? Forse il vizioso o l'incredulo? Gli uni e gli altri sono ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...