CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] beni del C., poiché egli viveva fuori dalla religione, sarebbero dovuti passare alla S. Sede, mentre Ferruà, Il cardinal F. Borromeo e le pitture delle catacombe, in La Civiltà cattolica, CXIII (1962), pp. 244-250; G. Marcora, Il cardinal F. ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] nature. L'introduzione di tale formula nella professione di fede cattolica significava quindi, per i calcedonesi più rigidi, una sensibile l'imperatore assurgeva ad autorità suprema anche della religione dell'Impero, che era quella cristiana, il ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] 530).
A Deventer, sconvolta dalle lotte di religione, l'E. trascorse la prima adolescenza, limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] Congregazioni, confraternite, le energie più vive della riforma cattolica.
È in questa linea di sviluppo che si per tutti gli uomini: il segno principale di decadenza di una religione è il moltiplicarsi dei precetti e delle "serrature" (cap. XVII ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] "sapienti deliberatione pertractans, quamvis in aliena religione" aveva saputo scegliere, per la Sede romana I, Spoleto 1993, pp. 418-423.Sivedano inoltre le "voci" seguenti: Encicl. cattolica, V, col. 1136; Catholicisme, IV, coll. 1150 s.; Lex. für ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] e a impegnarsi piuttosto a sostenere la partecipazione politica dei cattolici nei nuovi ordinamenti rappresentativi per difendere gli interessi della Chiesa in una situazione considerata difficile per la religione.
I moti del 1848, il ricorso alla ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] anche l'ostilità per il B. dei gesuiti e della Lega cattolica, che accusavano il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della fra i cittadini e l'unione tra clero e laicato, fra religione e libertà.
Giunta a Bologna la notizia dell'allocuzione del ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] reverendissimo sig. cardinale G. I. alla sacra real cattolica maestà di Carlo III… l'anno MDCCXI, Roma 1712 1695: il fallimento di un'operazione di rinchiudimento, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII(1691-1700), a ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] . L. ripropose il suo ingresso in religione, incontrando nuovamente l'opposizione del padre. XIII il quale, tre anni più tardi, lo proclamò patrono della gioventù cattolica.
Opere: Lettere ed altri scritti di s. Luigi Gonzaga della Compagnia ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] tra esperienza psicologica individuale, società, politica e religione. Ma quasi sempre nel vano tentativo di ridurli tra eresia e politica era stato abbozzato dai giornali cattolici, come L'Unità cattolica del 22 ag. 1878, la quale aveva scritto ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...